Attualità

Il Rotary valdelsano fa una donazione ai sanitari

Ecografo portato in dono ai medici e agli infermieri che si occupano di cure palliative. Uno strumento che può essere usato a domicilio

La solidarietà come antidoto al dolore. Il Lions Club San Gimignano Via Francigena ha consegnato ieri 3 febbraio al reparto di Cure palliative della Società della salute Zona distretto Alta Valdelsa un ecografo portatile, utile anche per controllare i pazienti che hanno difficoltà a uscire dalla propria abitazione.

L’apparecchio, principalmente destinato al controllo dell’apparato vascolare, può essere impiegato, tramite una sonda, anche per l’addome.

Alla cerimonia della consegna erano presenti il presidente attuale del Lions Club San Gimignano Via Francigena Rossano Rosati, il past presidente Giuseppe Pezone e il governatore 2021-2023 del Lions Toscana 108LA Giuseppe Guerra. Per l’Asl Toscana sud est erano presenti, tra gli altri, la dottoressa Biancamaria Rossi, direttore di Zona Alta Valdelsa, la dottoressa Donella Borracelli, responsabile U.F. Cure palliative Zona distretto Alta Valdelsa, la dottoressa Giulia Orlandini, Cure palliative Alta Valdelsa, il dottor Giovanni Becattini, direttore Uoc direzione infermieristica, e Sonia Buselli, operation manager Zona Val d'Elsa.

“Ringrazio il Lions Club San Gimignano Via Francigena per la donazione. - dice il direttore di Zona Alta Valdelsa Biancamaria Rossi - L’ecografo per gli accessi venosi centrali consente la gestione domiciliare delle terapie a lungo termine dei pazienti oncologici e dei cronici con patologie importanti, per i quali anche gli spostamenti potrebbero essere difficoltosi, oltre a richiedere, se necessaria, anche l’attivazione di trasporti dedicati. È grazie alla disponibilità di strumenti come questo ecografo che si può effettivamente realizzare quella sanità domiciliare che costituisce la vera sfida dei prossimi anni”.

Uno strumento importante per le cure domiciliari per effettuare il monitoraggio della salute dei pazienti, rapidamente e senza il trasporto in ospedale. Un'attrezzatura e un dono che confermala vicinanza del Rotary alla sanità locale.