Il leader della Lega ha fatto visita alla casa di reclusione di San Gimignano.
"Ho incontrato gli agenti della Polizia Penitenziaria, servitori dello Stato che lavorano tutti i giorni fra mafiosi, spacciatori e delinquenti vari. Altro che “torturatori”, sono donne e uomini di valore che fanno il loro dovere e che meritano rispetto e giustizia, non condanne o processi".
Le parole di Salvini fanno riferimento alla condanna di 10 agenti di Ranza processati per il pestaggio di un detenuto, episodio avvenuto a ottobre 2018.
Una vicenda sulla quale la magistratura si è espressa nel primo grado di giudizio, sulla quale il segretario della Lega ha voluto esprimere la sua opinione, recandosi direttamente sul posto a sostegno degli agenti penitenziari.