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Siglato il patto sugli affitti commerciali

L'accordo è tra il Comune di San Gimignano e Siena, con Provincia, Prefettura, Camera di Commercio e i vari organi di rappresentanza dei negozianti

Grande soddisfazione per il sindaco Marrucci, un risultato importante dopo un appello partito e fortemente promosso dalla cittadina turrita. Il tema degli affitti dei fondi commerciali è vitale per il borgo, l'accordo firmato punta a trovare soluzioni al problema.

Il "patto per gli affitti commerciali” è stato siglato tra la Prefettura di Siena, la Provincia di Siena, i Comuni di Siena e di San Gimignano, la Camera di Commercio di Arezzo-Siena, l’Agenzia delle Entrate, l’Ordine dei Commercialisti ed esperti contabili, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna, Ance, Fiaip e Uppi.

Era il settembre scorso quando, capofila San Gimignano con il presidente della Provincia Franceschelli, a nome di 28 sindaci senesi fu chiesto al Prefetto, di avviare un protocollo per la riparametrazione degli affitti commerciali. Gli effetti della crisi economica già mostravano come le città turistiche erano le più colpite. La seconda ondata del virus ha confermato questa teoria.

"Oggi con questa firma c'è uno strumento in più, per trovare soluzioni di cooperazione tra locatori e locatari, in un quadro di regole condivise, preordinate e volte alla tutela dei reciproci interessi, per la tenuta economica e sociale delle nostre realtà commerciali" afferma soddisfatto il sindaco.

Marrucci ringrazia il prefetto Forte e tutte le categorie per avere lavorato in squadra nell’interesse del territorio e dell’economia senese. Un tema, quello delle locazioni, che è fondamentale per i negozianti, ma anche per gli amministratori. Un centro storico vivo e dinamico è il miglior biglietto da visita per il visitatore.