Attualità

Verso la nuova casa di riposo

Santa Fina, terminati i lavori di ristrutturazione dei locali ex riabilitazione con destinazione residenza sanitaria assistita provvisoria

Il progetto finale per il Santa Fina

Si sono conclusi i lavori di “ri-funzionalizzazione dei locali ex riabilitazione destinati allo spostamento della Rsa” presente nel Santa Fina a San Gimignano.

A questo punto proseguono gli spostamenti per permettere di seguire la tabella di marcia del resto dei lavori di ristrutturazione e adeguamento funzionale del presidio.

La nuova collocazione della Rsa è una soluzione temporanea in attesa della realizzazione della vera e propria “Casa di riposo” che sarà il primo obiettivo dei lavori di ristrutturazione complessiva del Presidio “Santa Fina”. 

Gli spazi, appena sistemati, dove viene spostata momentaneamente la Residenza sanitaria assistita sono strutturati con camere più confortevoli, una sala mensa, una palestra, la terrazza esterna, due bagni per disabili e due spazi destinati a relax. Gli spostamenti sono avvenuti in questi giorni e gli ospiti avranno lo stesso servizio socio assistenziale oltre che dei servizi ad opera del personale della Fondazione Territori sociali Altavaldelsa.

Da alcuni mesi è iniziato il percorso di ristrutturazione complessiva e di ammodernamento dell’intero presidio e, prima di giungere all’avvio dei lavori più importanti che assommano ad oltre 13 milioni di euro, si è reso necessario organizzare alcune operazioni preliminari, per creare le migliori condizioni di operatività per il cantiere.

Il costo dell’intera opera ammonta a 13.578.000 euro il cui finanziamento è ottenuto sommando i 3 milioni stanziati dal Comune di San Gimignano con i 10.578.000 stanziati dalla ex Azienda Usl 7 di Siena.