La valorizzazione del fiume Elsa passa dalle idee e dai suggerimenti dei cittadini. Al via la “Mappa Collaborativa” che accoglierà tutte le proposte della cittadinanza che potrà segnalare uno o più luoghi da valorizzare. E’ la nuova fase di partecipazione del processo "Oltre i confini" promosso dai comuni di San Gimignano, Colle val D'Elsa, Poggibonsi, Barberino Tavarnelle, Certaldo e Castelfiorentino, che porterà ad un Contratto di Fiume per l'Elsa.
Così Narrazioni Urbane, il soggetto che si occupa del coinvolgimento di tutti gli attori che vivono la Val d'Elsa e il suo fiume e sono interessati a prendere parte ai lavori.
"La pandemia non deve fermare la partecipazione, per questo cerchiamo nuove forme di coinvolgimento e confronto." sottolinea Marrucci.
La tecnologia viene in aiuto e permette di creare una mappa interattiva, ribattezzata, "Mappa Collaborativa". Narrazioni Urbane lancia dunque sul proprio sito questa carta che saranno i cittadini stessi a realizzare. Basta un semplice clic. Per i meno esperti, e per chi desidera inviare una segnalazione generale utile al progetto, c'è anche la possibilità di scrivere direttamente all'associazione Narrazioni Urbane, sempre dalla stessa pagina.
Tutte le idee ed i suggerimenti verranno poi raccolti e serviranno da input per l'approfondimento delle proposte progettuali.
L'idea è quella di avviare un dialogo e una condivisione del progetto con la popolazione che conosce e vive il corso d'acqua. Saranno i cittadini a suggerire e aiutare la progettazione vuole evitare che l'idea del parco fluviale sia imposto e che si creino comitati d'opposizione.
La finalità delle Amministrazioni coinvolte è quella di tutelare l'ambiente e riuscire a mediare tra la necessità di difendere la natura e le esigenze delle molteplici attività industriali sorte nel fondovalle. Un progetto ambizioso ma dalle molte potenzialità che potrebbe portare benefici all'intero territorio se avverrà la partecipazione popolare.