Spettacoli

Visionaria Festival chiude con un ex-aequo

Il Premio GranVisionario assegnato dal pubblico è andato a Afraid of the dark di Øyvind Mikkelsen Saugerud. Menzione speciale a "A Love Story"

Unex-aequo assegnato sul filo del rasoio sul gradino più alto del podio della 23esima edizione di Visionaria International Film Festival. 

E' il verdetto della giuria che ha deciso di premiare: "Xenox" del regista egiziano Mahdi Fleifel e "Penance" del regista turco Ali Kişlar. 

Sono loro i film vincitori di questa fortunata edizione della rassegna diretta da Giuseppe Gori Savellini e dedicata al tema: "L'arte, la resistenza, la fuga" che quest'anno per la prima volta si è svolta in Valdelsa a San Gimignano e a a Poggibonsi. 

Nella sezione VisionArt, invece, dedicata alla videoarte ha vinto "Vegetation walk" di Anouk Chambaz e Julija Paškevičiūtė (Lussemburgo). "Ricorderemo questa 23esima edizione per aver costruito nuovi e importanti rapporti sul territorio in questo caso in Valdelsa e verso l'esterno - ha dichiarato il direttore artistico di Visionaria Giuseppe Gori Savellini - anche in quest'anno il pubblico e le istituzioni hanno risposto con entusiasmo e abbiamo avuto feedback estremamente positivi sulla qualità tecnica e tematica dei corti in gara e sulla bontà dei film che abbiamo proposto spesso in anteprima nazionale."