Uno dei progetti più importanti di tutta la Valdelsa sta per essere portato a termine. E' stato lo stesso sindaco di San Gimignano, Giacomo Bassi, a darne notizia attraverso il suo profilo social: "Quella che sto per darvi, è tra le più belle
notizie che ho sognato per anni di poter annunciare - scrive Bassi - abbiamo raggiunto
il completo finanziamento, arrivando alla fatidica
cifra di 13,5 milioni di euro, per la ristrutturazione e
l'ammodernamento globale del nostro Presidio Socio Sanitario Santa Fina".
Un traguardo importante, frutto di tantissimi anni di lavoro che hanno permesso alla Giunta guidata da Giacomo Bassi di porre la firma su un progetto di ricaduta sociale, ma anche di riqualificazione di una delle più belle aree di tutta San Gimignano.
Venerdì, l'Assessore Regionale alla Salute Luigi Marroni, in visita proprio nella città delle torri, ha ufficialmente e pubblicamente confermato di aver firmato gli
atti che trasferiscono all'Azienda Usl 7 di Siena la cifra di 7,5
milioni di euro per il Santa Fina, ai quali vanno ad aggiungersi i 3
milioni già stanziati dalla Fondazione Mps ed i 3 del Comune di San
Gimignano, già a bilancio. "Con il completamento del finanziamento e con
il progetto sostanzialmente concluso, verosimilmente subito dopo
l'estate - fa sapere ancora il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi - si apre la partita della gara di appalto con l'avvio dei lavori
all'inizio del prossimo anno. Un avvenimento storico, frutto di un
lavoro lungo e difficile, condotto con caparbietà dalla nostra
Amministrazione Comunale, dalla Usl 7 e dagli altri Enti".
Soddisfazione alle stelle per tutta San Gimignano e soprattutto per il primo cittadino: "In un tempo
dove reperire una cifra così importante poteva sembrare un'utopia, e vi
confesso che in alcuni momenti ho davvero temuto che fosse così, non è stato facile reperire tutti i fondi: ora
avanti tutta, potendo davvero dire che il Santa Fina diventerà, nel
giro di pochi anni, una struttura moderna e funzionale, seppure in un
immobile del 1200, all’interno della quale confermeremo la presenza del
Centro di Riabilitazione, ammodernato e reso più funzionale, della Rsa
che sarà una vera e propria Casa di Riposo, di un Poliambulatorio più
ampio e ben dotato, di uffici e servizi distrettuali in spazi rinnovati e
più ampi. Il tutto avendo risolto definitivamente i problemi viari e
della sosta, funzionali all’accesso alla struttura".