La scuola dell'infanzia di Via Volterrana è da mesi al centro di numerose polemiche. Dopo i vari attacchi da parte delle forze politiche di opposizione, il progetto dell'edificazione delle nuova scuola è passato dal voto del consiglio comunale e adesso si proseguirà nella strada intrapresa dal sindaco Paolo Canocchi fin dall'inizio del suo mandato. Una soluzione, però, che non ha incontrato i pareri favorevoli né di una parte di genitori né tantomeno di una parte degli operatori scolastici. Così come, dalle stesse forze politiche di opposizione, Pd e Movimento 5 Stelle, si è voluto puntare il dito sull'ubicazione della nuova struttura e soprattutto sui rischi e sui disagi che il cantiere potrà portre durante le fasi della lavorazione. Come si vede dalla foto del progetto che gira sui social da qualche ora, la nuova scuola dell'infanzia di Via Volterrana, verrà costruita nel terreno adiacente alla scuola media Arnolfo di Cambio, a due passi dalla struttura storica di Porta Nova. Una scuola che sarà come incassata nel terreno e con impatto ambientale quasi nullo, se si pensa che non avrà tetto ma lo stesso sarà costituito da un giardino che costituirà una sorta di cittadella sportiva per l'intera area scolastica. Le perplessità sul progetto, dunque, hanno riguardato proprio questi aspetti, sia per l'accesso abbastanza risicato che i camion e le strutture da lavoro avranno durante i lavori, sia le modifiche alla viabilità quando la scuola stessa sarà finita che dovranno essere per forza di cose adottate per permettere agli scuolabus e ai veicoli in genere di raggiungere l'ingresso della nuova scuola. Senza considerare che l'area parrebbe oggetto di vincoli della Sovrintendenza, anche se la stessa, al momento, non ha posto veti alla realizzazione. Semmai, come ha specificato anche lo stesso sindaco nel corso degli ultimi consigli comunali, si vedrà in corso d'opera. Un investimento importante, da parte dello stesso Comune colligiano, che verrà fatto in compartecipazione con la Regione, aspetto, anche questo, criticato dall'opposizione, ma che al tempo stesso sindaco ha ribattuto, spulciando il video della registrazione dell'assise consiliare che aveva tra i punti all'ordine del giorno proprio questo argomento, che quando si investe sulle scuole i soldi pubblici non vanno considerati buttati via. Una soluzione, dunque, che adesso proseguirà nei canali burocratici in attesa dell'arrivo delle ruspe. Un progetto sul quale comunque, genitori in primis, si discuterà ancora a lungo.