"I cittadini non si fidano più di parole vane e progetti mai realizzati. Tanti anni di amministrazione della stessa compagine politica hanno creato un forte distacco dalla realtà e dai cittadini". E' così che inizia la vera campagna elettorale della Lista Civica Insieme per Colle in vista delle prossime amministrative di maggio. Una pubblicazione, fatta recapitare nelle case dei colligiani, dove viene puntato il dito sull'operato della Giunta Brogioni. Per adesso non si parla di nomintivi su cui affidare le proprie intenzioni di voto, visto che ancora non è chiaro se saranno di nuovo Letizia Franceschi o Leonardo Di Fiore a prendere in mano le redini del movimento civico, quello che è chiaro è che, conti alla mano, sulle tariffe comunali si hanno le idee ben chiare.
Secondo la ricostruzione storica degli ultimi bilanci dell'amministrazione comunale di Colle, la Lista Civica Insieme per Colle fa notare come nel 2009 le famiglia disagiate, con reddito da zero a cinquemila euro, potevano iscrivere i propri figli all'asilo nido in manioera del tutto gratuita. Quattro anni dopo, sempre per la stessa fascia di reddito, l'iscrizione è passata a 99,33 Euro. Stessa falsa riga per la mensa scolastica: se prima le stesse famiglie non pagavano, adesso al mese devono sostenere una spesa di 35 Euro. Per il trasporto scolastico le cose non cambiano: nel 2009 scuolabus gratuito, per quest'anno 80 Euro. Secondo la Lista Civica un modo quindi per smascherare l'amministrazione comunale in fatto di tariffe e agevolazioni per le famiglie.