Cronaca

Rapinatore seriale tenta tre colpi in pochi minuti

Un 20enne straniero residente in città ha seminato il panico in centro cercando di compiere vari furti con un coltello

I Carabinieri di Poggibonsi hanno arrestato in flagranza di reato un giovane che, nella mattina del 29 giugno si sarebbe reso responsabile di una rapina ad un esercizio commerciale e di una tentata rapina ad una passante, nel centro della cittadina, opponendo resistenza ai militari dell’Arma intervenuti.

Alle 8,30 di giovedì 29 giugno, i Carabinieri sono intervenuti nei pressi della stazione ferroviaria dove, a seguito di chiamata di emergenza al 112, era stato segnalato un tentativo di rapina. Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno contattato la vittima e, grazie alle sue indicazioni, hanno individuato il presunto responsabile: un 20enne  che è stato trovato poco distante a minacciare un giovane tentando un'altra rapina.

Il rapinatore, raggiunto dai Carabinieri, ha opposto resistenza per sottrarsi al controllo, costringendo i militari a chiamare i rinforzi venendo poi fermato e condotto in caserma per gli accertamenti. Le successive indagini hanno permesso di ricostruire i vari eventi di cui si era reso responsabile. 

La sua giornata folle era iniziata alle 7 del mattino, quando due giovani sarebbero nel entrati bar e avrebbero consumato senza pagare. Alle richieste  di pagamento della titolare, ha estratto un coltello, minacciandola e allontanandosi, poco dopo in piazza Matteotti, una nuova segnalazione di una tentata rapina ai danni di una signora in attesa dell’autobus, anche in questo caso non riuscita per l'arrivo del marito della donna. Passati meno di dieci minuti nel suo girovagare, in piazza Mazzini, senza apparente motivo, avrebbe fronteggiato un passante, arrivando a puntargli contro un coltello.

In quest’ultimo frangente, l’arrivo dei Carabinieri ha impedito l'ennesimo tentativo di furto, a quel punto  l’uomo, alla richiesta dei documenti, avrebbe minacciato i militari dell’Arma, che lo hanno tratto in arresto in flagranza del reato di resistenza a pubblico ufficiale.

I Carabinieri hanno anche rinvenuto e sequestrato il coltello utilizzato dal 20enne, già sottoposto alla misura del divieto di ritorno nel Comune di Poggibonsi. Portato in caserma è stato denunciato per vari reati, tra cui rapina, tentata rapina, minaccia e lesioni. L’arresto per resistenza a pubblico ufficiale è stato convalidato dal giudice che lo ha posto agli arresti domiciliari.