Cronaca

Canone Rai, la metà di alberghi e bar non paga

E' quanto emerso dai controlli che la guardia di finanza ha effettuato dall'inizio dell'anno in B&B, ristoranti, bar e alberghi

Più della metà delle attività commerciali controllate dalla guardia di finanza in provincia di Siena dall'inizio dell'anno ha omesso il pagamento del canone speciale Rai. 

E' quanto emerso alla luce di 17 interventi delle fiamme gialle che hanno riguardato un’ampia e diversificata platea di attività commerciali tra alberghi, B&B, bar e ristoranti.

A differenza della tassa ordinaria, sottolinea la guardia di finanza, che a partire dall’anno 2016 viene inserita nella bolletta della luce, il tributo per gli esercizi pubblici che detengono apparecchi televisivi è dovuto in relazione alla tipologia di attività esercitata ed è proporzionale alla categoria di appartenenza ed agli apparecchi detenuti, variando dagli oltre 6mila euro dovuti da un albergo di lusso ai 200 euro per strutture ricettizie con un solo televisore.