La casa dell'acqua inaugurata nel settembre del 2013 con una festa alla quale aveva partecipato l'intera cittadinanza con un suggestivo evento corale.
Nel corso di questi sette anni la situazione è radicalmente cambiata, adesso la fontanella è abbandonata. Da alcuni mesi l'impianto non eroga più il prezioso liquido vitale privando la comunità di un servizio utile e sostenibile.
Il Comune e la società che gestisce i servizio idrico nella zona non sono ancora venuti a capo del problema nonostante le proteste dei cittadini che si sentono trascurati.
La diffusione delle casine o fontanelli ha visto una vera e propria esplosione nel corso di questi ultimi anni.
Tutti i comuni limitrofi hanno la loro fonte di acqua potabile pubblica, luoghi non solo di servizio ma anche di aggregazione. La mancanza fa sentire gli abitanti di Sovicille delusi e insofferenti. Il servizio nato come benefico per l'intero paese e accolto con una grande festa popolare da tutti grandi e piccoli è adesso un vero cruccio collettivo.
Nonostante le proteste e le lamentele ancora adesso la struttura è chiusa, un servizio che si è trasformato negli anni, da essere un vanto all'abbandono più totale. Adesso aspetta la rinascita così come l'attendono impazienti gli abitanti di Sovicille.