Attualità

Sport, progetti fatti di variabili

La Giunta approva la ristrutturazione degli impianti sportivi ma non ha i soldi: si tenta la strada del mutuo

Il Comune vuole investire nello sport, ma la situazione non è delle più semplici: la Giunta Comunale di Certaldo ha approvato il progetto per i lavori, che riguardano la bonifica della copertura e del controsoffitto in amianto della palestra e degli spogliatoi del tennis, il completo rifacimento degli spogliatoi del calcio e il rifacimento dell’attuale pavimentazione della palestra.

L’importo totale previsto per la ristrutturazione è di oltre 410mila euro, ma non è stato ancora finanziato. L'atto prodotto dalla Giunta comunale riguarda solamente l'approvazione di un progetto definitivo per la ristrutturazione delle strutture sopra indicate, vista la priorità che si ritiene abbia tale tipo di intervento per la comunità certaldese tutta, e in particolare per le numerose associazioni che grazie a quegli spazi promuovono e praticano sport a tutti i livelli. Per questo l’Amministrazione di Certaldo, lo scorso 11 maggio, ha fatto domanda per un mutuo a tasso agevolato all’Istituto per il Credito Sportivo nell’ambito dell’iniziativa “500 impianti sportivi di base”.

“Visti gli stringenti vincoli di spesa che il patto di stabilità impone ai comuni – si legge in una nota diffusa proprio dall'amministrazione comunale di Certaldo - il sindaco Cucini e la Giunta ritengono necessario programmare organicamente gli interventi sul patrimonio pubblico e farsi sempre trovare pronti con progetti esecutivi. Solo così si è in grado di intercettare il maggior numero possibile di bandi regionali, nazionali o europei che possano aiutare l'ente tanto nelle modalità di finanziamento degli interventi, quanto, e soprattutto, nel miglioramento della capacità di spesa svincolandola dal tetto imposto dal patto di stabilità”.

Per questo tra l'approvazione e l'inizio vero e proprio dei lavori passano in mezzo tempi che non sono mai quantificabili a priori: la necessità di ottenere un mutuo a tasso agevolato, il limite del patto di stabilità che l’ente non può superare e quella di non far coincidere i lavori con il periodo della stagione agonistica delle associazioni sportive che utilizzano l’impianto, sono variabili decisamente importanti. Anche se “considerato tutto ciò – dice il Comune - l’obiettivo dell’Amministrazione è quello di intervenire il prima possibile nell'interesse degli sportivi e dei certaldesi tutti”.