Attualità

Telecamere Rai puntate su Certaldo

Documentario della trasmissione Geo sulle bellezze artistiche e culturali del territorio

Uno fotogramma della trasmissione in un momento in cui si parla della Cipolla di Certaldo

Un documentario di mezzora sulla Valdelsa e su alcune eccellenze artistiche e non solo, legate al territorio, è andato in onda sul programma GEO di Rai 3, condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi, lunedì 26 gennaio alle ore 18 circa. Un documentario che ha affrontato tematiche meno note al grande pubblico, almeno fino a ieri, ma capaci di suscitare un grande interesse. Il documentario "Terre di Toscana" nasce infatti dai contatti avuti nei mesi scorsi tra gli autori, che volevano realizzare un lavoro sul rapporto tra territorio ed arte legata alla terra, con l'artista Carlo Romiti e al tempo stesso con i Comuni di Gambassi Terme, dove Romiti abita da sempre, e Certaldo, dove a più riprese ha esposto in Palazzo Pretorio le sue opere pittoriche e dove dirige il Laboratorio teatrale L'Oranona di Polis.

Gli autori si sono interessati anche ad altre tematiche legate al territorio: il lavoro sulla terracotta dell'Associazione CABA alla tenuta di Sticciano, con Maddalena Pasquetti che ha ricordato la figura di Alberto Cavallini e Terry Davies che ha realizzato un forno per la cottura dei mattoni, al territorio di Gambassi Terme con la Pieve a Chianni, la via Francigena, il bellissimo paesaggio collinare e le Grotte di Maurizio, a Certaldo Alto, che entra nel documentario, oltre che come patria di Boccaccio, soprattutto come luogo di interesse per i mattoni rossi con i quali è costruito, per i colori degli affreschi di Benozzo Gozzoli, con una digressione anche sulla Cipolla di Certaldo, raccolta dal Consorzio produttori agricoli e cucinata dallo chef de L'Antica Fonte.

"Siamo contenti che un programma di qualità come GEO sia venuto in Valdelsa per dedicare un documentario ad alcuni degli aspetti meno noti al grande pubblico ma di grande fascino del nostro territorio - dicono il sindaco di Gambassi, Paolo Campinoti, e l'assessore alla cultura e al turismo del Comune di Certaldo, Francesca Pinochi – ne escono una natura e un paesaggio da cartolina, ma abitati e vissuti in modo autentico, da artigiani e artisti veri, legati al territorio. Il Comune di Certaldo e di Gambassi Terme hanno tenuto i contatti con la produzione ed offerto assistenza e collaborazione per la buona riuscita delle riprese, che siamo riusciti a concretizzare nei primi
giorni di luglio. Un risultato che è stato possibile grazie anche alla collaborazione dei protagonisti del documentario, delle associazioni e delle attività del territorio che hanno risposto positivamente, che ringraziamo, collaborazioni con l'enti locale e le realtà televisive alle quali molti operatori del nostro territorio sono ormai abituati ma che contiamo sempre di poter allargare ogni volta che si concretizzano occasioni di promozione come questa".