Il tam tam si è subito diffuso via telefono, sms e social network. La Valdelsa, poco dopo le 11 e trenta di questa mattina, ha tremato.
Secondo l'istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, alle 11.41 di questa mattina un terromoto si è sviluppato in tutta la Valdelsa, con epicentro vicino a San Gimignano. Nel bollettino emesso subito dopo le scosse di terremoto dallo stesso istituto si parla di un raggio compreso entro 10 chilometri, e comunque nei confini territoriali di Colle, Casole e San Gimignano. Il terremoto, durato pochissimi secondi, si è sviluppato in due fasi distinte e ha avuto un grado di magnitudo 2.3 della scala Mercalli e si è sviluppato ad una profondità di 5 chilometri. Per entrare nel dettaglio, così come riportato dall'isitituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la prima scossa che ha riguardato la Valdelsa, è avvenuta alle 11.32, sempre con magnitudo 2.3, con epicentro nel Comune di San Gimignano. La seconda invece, sempre di magnitudo 2.3, alle 11.41, con epicentro nel comune di San Gimignano. Alle prime luci di questa mattina è avvenuta comunque una prima scossa di simile grado di magnitudo, ma con epicentro a Castagneto Carducci.
Subito in allerta istituzioni e protezione civile, ma al momento non sembra ci siano stati danni nè a cose nè tantomeno a persone. A San Gimignano, in particolare, per precauzione sono stati evacuati i musei e le torri aperte al pubblico.