Cronaca

Beve liquido tossico al bar, resta grave

Ancora ricoverato in terapia intensiva a Careggi. Concluse le indagini dei carabinieri che hanno sanzionato il titolare e lo hanno segnalato all'Asl

E' ancora ricoverato in prognosi riservata, al pronto soccorso dell'ospedale fiorentino di Careggi, il 34enne che ieri mattina, in un bar di Barberino Val d'Elsa, ha bevuto un liquido tossico al posto di una cedrata. L'uomo, secondo quanto emerso, avrebbe riportato ustioni interne ma non sarebbe in pericolo di vita.

I carabinieri ieri hanno ascoltato la commessa che ha servito il cliente e si tratterebbe di un caso di distrazione. Il detersivo sarebbe stato travasato in una bottiglia senza etichetta, finendo in mezzo a quelle delle bibite. 

A conclusione dell'attività ispettiva di carattere igienico-sanitario i carabinieri del Nas di Firenze hanno segnalato all'autorità amministrativa il titolare del bar per aver detenuto detergente liquido in modo promiscuo ed omesso di attuare le procedure del piano di autocontrollo alimentare.

Al titolare è stata emessa una sanzione da duemila euro, i Nas hanno chiesto alla Asl l'emissione di provvedimenti prescrittivi.