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In Toscana il primo treno Blues a tripla alimentazione

I primi convogli ibridi circoleranno sulle linee fra Firenze e il Mugello e del bacino senese. Sul territorio regionale ne sono previsti 44

Presentazione ufficiale alla stazione di Santa Maria Novella del treno Blues, il primo convoglio ibrido della flotta regionale toscana, ovvero a tripla alimentazione, elettrica, diesel e a batteria.

I treni Blues sono prodotti a Pistoia nello stabilimento della Hitachi; in Toscana ne entreranno in servizio 44 e i primi saranno utilizzati sulle linee fra Firenze e Borgo San Lorenzo e nel bacino senese.

Le caratteristiche tecniche del nuovo treno sono state illustrate da Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia, con il presidente della Regione Eugenio Giani, l'assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli e il sindaco della Città metropolitana Dario Nardella.

Nel corso della presentazione, il governatore Giani ha confermato che stanno procedendo i lavori di installazione della trivella che consentirà di dare il via a Firenze, nella prossima primavera, allo scavo del tunnel che consentirà di alleggerire la stazione di Santa Maria Novella dal traffico dei treni AV.

I convogli blues possono viaggiare sia sulle linee elettrificate utilizzando il pantografo che su quelle non elettrificate grazie al motore diesel. Dispone di 300 posti e sedere e 8 postazioni bici, un sistema di climatizzazione per ottimizzare i consumi a seconda del numero dei viaggiatori presenti ed è stato costruito con materiali ad elevato livello di riciclabilità.