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Influenza al galoppo, quasi 80mila toscani a letto

Accelera la corsa del virus tra i bambini e i ragazzi, mentre fra gli over 65 il rapporto dell'Istituto superiore di sanità registra una flessione

Nella sua corsa verso il picco dei contagi, l'influenza contagia a più non posso anche in Toscana e specialmente fra i bambini piccoli ma non solo, visto che a trascorrere il Capodanno a letto saranno quasi 80mila toscani: è quanto emerge dall'ultimo bollettino RespiVirNet rilasciato dall'Istituto superiore di sanità e contenente gli esiti di monitoraggio nazionale per la settimana che va dal 18 al 24 Dicembre.

In Italia - dove l'incidenza per 1.000 assistiti è passata da 15,6 a 17,2 - gli esperti stimano che nel periodo preso in esame siano rimasti contagiati 1.013.200 cittadini, per un totale di circa 5.697.800 casi rilevati a partire dall’inizio della sorveglianza.

Quanto alla Toscana, l'incidenza nel periodo preso in esame è salita a 19,43 per 1.000 assistiti (era 16,66 la settimana scorsa), il che genera una proiezione di oltre 70.850 toscani contagiati nella settimana monitorata, a fronte dei più di 60mila risultati infettati nella settimana precedente.

Alla luce di questi dati, la Toscana rimane dunque collocata in fascia di intensità di circolazione rossa insieme a Veneto, Piemonte, Marche, Abruzzo, Puglia e Sardegna. Sono invece in fascia di circolazione ancora più alta (bordeaux) LombardiaFriuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Campania.

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Il rapporto della rete di sorveglianza Influnet ricava l'incidenza regionale toscana di 19,43 casi ogni 1.000 abitanti sulla base dei 1.087 casi di influenza segnalati da 39 medici sentinella (medici di base e pediatri) su una popolazione di 55.958 assistiti.

L'incidenza maggiore (67,25 per 1.000 abitanti, era 42,83 la scorsa settimana) è ancora rilevata tra i bambini in fascia d'età tra 0 e 4 anni. Sale invece a 25,63 per 1.000 abitanti l'incidenza tra bambini e ragazzi che hanno fra 5 e 14 anni (era 19,70). Nella fascia d'età fra 15 e 64 anni, poi, l'incidenza passa da 17,23 a 18,74 mentre fra gli over 65 invece scende a 8,97 per 1.000 abitanti (era a 9,10).