Attualità

Cattiva alimentazione, 1 bimbo toscano su 4 mangia male

Una abitudine che porta tra i più piccoli i casi di obesità a livello regionale al 6,6% ed al 19,2% quelli di sovrappeso

Foto di archivio

Tra i principali nemici dichiarati per la crescita c’è la cattiva alimentazione. Una pericolosa abitudine per un bambino su quattro. Secondo Okkio alla Salute, il 25,8% dei bambini toscani presenta un eccesso ponderale: il 6,6% è obeso, il 19,2% è sovrappeso

La diminuzione forzata dell’attività fisica e il maggior tempo passato in casa e davanti alla tv negli anni della pandemia – sottolinea Donne Impresa Coldiretti – si sono aggiunti all’adozione di modelli sbagliati di consumo all’interno dei nuclei familiari con il preoccupante abbandono dei principi della dieta mediterranea. Basti pensare che ben sei adolescenti italiani su 10 non mangiano né frutta né verdura ogni giorno, secondo l’analisi Coldiretti su dati Oms, aumentando così i rischi legati all’obesità e alle malattie ad essa collegate. Ma i bambini italiani fanno anche meno sport dei loro “colleghi” europei. Basti dire che il 95% dei bambini italiani non pratica un livello adeguato di attività fisica, che colloca l’Italia all’ultimo posto tra i Paesi Ocse, secondo dati Oms. Non a caso circa il 70% dei piccoli italiani passano almeno due ore al giorno guardando la tv o tablet, pc e cellulari, secondi solo dietro San Marino.

Coldiretti in questo contesto ha coinvolto 18mila gli scolari nella nuova edizione del progetto didattico “Curiosi per Natura” che porta direttamente in aula, tra i banchi di scuola, l’agricoltura ed i contadini toscani insieme ai temi della sana e corretta alimentazione, della sostenibilità, della lotta agli sprechi e del rispetto dell’ambiente.