Cronaca

Turismo, eppur si muove

Iniziano ad arrivare le prime presenze, anche se diminuiscono i pernottamenti. San Gimignano e Monteriggioni sempre al top, avanza Casole

Non sarà stata Pasqua da tutto esaurito, ma qualcosa si è mosso. Stiamo parlando di tursimo, di presenza che in questa parte dell'anno coincidono con l'inizio della stagione turistica vera e propria. La Pasqua "alta", per giunta in concomitanza con i ponti del 25 Aprile e del 1 Maggio sembrava fatta apposta per dare un bel segnale di partenza a tutto il settore turistico. In realtà, seppur con un meteo poco clemente, i primi turisti si sono intravisti, anche se i lunghi periodi di pernottamento come ci si aspettava non si sono materializzati.

Tanto per entrare nel dettaglio, il turismo nazionale preferisce il cosiddetto "mordi e fuggi": un giorno, al massimo due di permanenza. Molto meglio gli stranieri, anche se in Valdelsa danno la massima preferenza agli agriturismi. Anche in questo caso non ci sono più i soggiorni di una settimana, ma al massimo quattro giorni. E molto spesso si preferiscono degustazioni in cantine della zona piuttosto che musei o monumenti. Come era immaginabile, comunque, in questo primissimo scorcio di stagione, la maggior parte dei tursti sono stati visti s San Gimignano e a Monteriggioni, anche se Casole, con il Castello in pole position, sta scalando posizioni.

Non resta dunque che attendere i prossimi due ponti festivi per avere in mano un bilancio molto più dettagliato di questa primissima parte di stagione turistica.