Politica

Variante: ufficio tecnico nel mirino

Terzo errore consecutivo, consiglio sospeso e rinviato. Fi e lista civica: "Conti da terza elementare". Martinucci: "Troppi dirigenti"

Il rinvio del consiglio comunale di Poggibonsi dello scorso 30 luglio al 1 agosto non ha fatto felici gli esponenti di opposizione e non solo della politica locale. In molti, avendo già programmato anche le ferie, hanno storto la bocca riguarda ad un rinvio che ha lasciato alquanto perplessi. Il motivo lo ha spiegato, tra gli altri, anche Gianni Martinucci, portavoce provinciale Fdi-An di Siena.

“Nonostante per il settore urbanistica, il Comune di Poggibonsi abbia a libro paga due dirigenti e decine di impiegati che lavorano negli uffici, questi sono riusciti nell’impresa di sbagliare il calcolo sulle superfici utili lorde della variante al regolamento urbanistico della zona dei Foci. Un calcolo che sarebbe riuscito anche ai bambini”.

Per l'esponente politico locale si tratta di “un errore grave, dettato dalla superficialità, dalla sicurezza di essere sopra le parti, magari anche dall'incompetenza di soggetti che ricevono lauti stipendi per poi fare queste figure”.

Una situazione per certi versi paradossale, visto che i anche i consiglieri della lista civica e di Forza Italia hanno sottolineato il fatto che su questo argomento si tratta dell'ennesimo rinvio: “Vediamo se alla quarta volta che viene presentata questa benedetta Variante urbanistica non presenta errori – ha detto Alessandra Ticci, consigliere di Forza Italia poco prima dell'inizio della seduta di sabato scorso - e intanto chi li paga questi signori che non sanno neanche tirare due somme da terza elementare?”.

“L'ufficio tecnico, da cui il sindaco Bussagli prende gli ordini – ha voluto precisare Francesco Michelotti, consigliere di Insieme Poggibonsi – aveva sbagliato a fare conti, somme da prima elementare e non algoritmi complessi, sbagliando per ben tre volte la scrittura degli stessi dati. Ovviamente gli unici ad essersi accorti dell'errore siamo stati noi, ottenendo la sospensione dei lavori. Situazione imbarazzante per una maggioranza incapace anche nelle cose più semplici”.

Una situazione, questa, che ha di fatto scatenato le ire delle forze politiche locali, con Gianni Martinucci che, concludendo, ha esposto un dato quanto mai emblematico: “E’ bene ricordare che il comune di Siena, ha solo quattro dirigenti e il Comune di Poggibonsi sei. Ogni commento ci sembra superfluo”.