A Poggibonsi la piscina comunale diventa ecologica. Hanno preso il via i lavori per istallare i pannelli fotovoltaici sul tetto degli impianti del Bernino, un intervento realizzato anche grazie agli appositi finanziamenti, intercettati dal Comune, su bando emesso dalla Regione Toscana per la concessione di contributi per le riqualificazioni energetiche.
“Un intervento che porterà energia pulita e rinnovabile nella nostra piscina – spiega il Vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici e all’Ambiente Silvano Becattelli – L’intera copertura sarà rinforzata e riqualificata dal punto di vista energetico ed ecologico e questo consentirà anche l’abbattimento dei costi per il consumo di energia, elemento non marginale in un impianto così frequentato come la nostra piscina”.
Il costo totale dell’intervento è, da progetto, di 295 mila euro e prevede il consolidamento della copertura con la fasciatura di tutte le travi con fibre al carbonio, e con l'inserimento di un impianto fotovoltaico sulle lastre di copertura esistenti sulla struttura, per una superficie di circa mille metri quadrati per una potenza massima di 28 Kwp. L’intervento sarà effettuato con materiali compositi quali l’Frp che costituiscono le frontiere dell’attuale tecnologia delle costruzioni, costituiti da matrici polimeriche in cui sono immersi rinforzi di fibre tessute o unidirezionali con successivo inserimento di un impianto fotovoltaico sulle lastre di copertura.
I lavori hanno preso il via in questa settimana con, prima di tutto, la fasciatura delle travi. Terminata questa fase inizierà l’installazione dei pannelli fotovoltaici. Complessivamente i lavori sono dureranno tre mesi.
“Il timing dei lavori – dice Becattelli – è stato concordato con la Bernino Sport, gestore della piscina. Sono iniziati non appena la piscina ha chiuso la struttura coperta e proseguiranno fino a settembre con l’auspicio di completare al meglio un intervento che porterà qualità e risparmio. I pannelli fotovoltaici sono già stata installati sui tetti di tre delle nostre scuole, ed è questa la strada da proseguire”.