Attualità

Un Porta a Porta che fa discutere

Tra inciviltà e disorganizzazione molte zone di Colle e Poggibonsi piene di rifiuti in ogni ora della giornata

Via Garibaldi e zona dei Quattro Cantoni con i sacchetti dei rifiuti

La raccolta differenziata porta a porta è un servizio utile ed efficace. Sia in termini di risparmio che di decoro urbano, visto che, nelle zone dove è previsto, i tanto brutti cassonetti sono stati ovviamente tolti. Ma se inciviltà e disorganizzazione prendono improvvisamente il sopravvento, la distanza tra un servizio efficiente e un vero e proprio scempio si assottiglia sempre di più. Succede infatti in alcune zone della parte bassa della città, principalmente via Garbiladi e l'area Michelucci compresa dietro la sede del Monte dei Paschi, dove i cittadini non solo non rispettano i tipi di rifiuti che una volta al giorno possono essere messi nella strada, ma lo fanno a tutte le ore. Che sia carta o indifferenziata o peggio ancora rifiuti organici, una volta riempiti il sacchetto all'interno delle abitazioni di alcuni cittadini è buona “regola” buttarlo subito fuori del proprio uscio. In qualunque ora della giornata. E così capita che se non corrisponde il turno di raccolta, un sacco possa rimanere a fare belle mostra di sé in mezzo alla strada anche per un paio di giorni. Con conseguenti cattivi odori e immagine che va a farsi benedire. Inciviltà, poca informazione o disorganizzazione? Difficile stabilire colpe e colpevoli, anche perché in questo caso sono i vigili urbani che dovrebbero intervenire, ma se non colgono il cittadino a depositare il proprio sacchetto in giorni e in orari sbagliati non possono farci niente. Comprese le salate multe, che potrebbero fare, ma per ovvie ragioni non sono in gradi di fare. Negli ultimi giorni però, dopo ripetute segnalazioni, la zona dei Quattro Cantoni e di via Garibaldi, in alcune ore della giornata è stata presidiata dalla Polizia Municipale: unico risultato è stato cercare di rovistare, assieme agli operatori ecologici, quasi in ogni sacco per riuscire a determinare i responsabili. Da Palazzo Renieri nessuna conferma, ma la sensazione è che la scorsa settimana siano riusciti a fare anche qualche multa. Anche perché via Garibaldi è la via di accesso all'impianto di risalita, unica strada dove passano i turisti per godersi appieno le bellezze di Colle fino al Castello e fare lo slalom tra la spazzatura non è certo un bel biglietto da visita.

Se Colle piange, Poggibonsi non ride, perché anche in questo caso arrivano numerose lamentele da parte dei cittadini nei confronti dell'amministrazione comunale per disagi simili. Anche in questo caso spazzatura che non viene raccolta dagli operatori, cattivi odori e addirittura topo fotografati intenti a rovistare nei sacchetti di immondizia abbandonati in pieno centro. Anche in questo caso lamentele arrivate direttamente sulla scrivania del sindaco Bussagli che non ha altri strumenti se non avvisare Sei Toscana di controllare meglio la raccolta della spazzatura e far intensificare dai propri vigili urbani controlli nelle zone incriminate. Certo è che forse, visto gli alti costi a cui sono soggetti i Comuni prima e i cittadini poi, occorrerebbe trovare qualche risorsa in più per effettuare una campagna di comunicazione e sensibilizzazione per educare ancora di più i cittadini.