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Colle-Poggibonsi, alleanza per il futuro

I due comuni presenteranno un progetto congiunto per intercettare le risorse del Piu, oltre 42milioni di euro per progetti sulla città

Canocchi, a sinistra, e Bussagli, a destra, presentano le linee guida del Piu

Ha preso il via il percorso di Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi per costruire una progettazione congiunta nell’ambito della nuova programmazione dei fondi strutturali europei. La Regione Toscana ha recentemente approvato l’avviso pubblico per la presentazione dei Progetti di Innovazione Urbana, abbreviati più comunemente con Piu, per i quali vengono messi a disposizione complessivamente oltre 46 milioni di Euro provenienti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale ei due comuni valdelsani sono tra i 42 comuni candidabili ai bandi del programma.


Ed è proprio per questo che Colle e Poggibonsi, come già successo alcuni anni fa per intercettare le risorse che hanno portato, tra gli altri, al completamento del recupero della Fortezza Medicea e alla realizzazione della pista ciclabile sulla vecchia ferrovia, hanno deciso di presentare una serie di progetti congiunti: “Una nuova opportunità per il territorio per finanziare progetti di rigenerazione urbana – hanno sottolineato i sindaci Canocchi e Bussagli - nonostante l’esito incerto, non vogliamo lasciare strade intentate e proporremo alla Regione Toscana un progetto Piu congiunto e che sia il più possibile competitivo”.

Il Piu dovrà essere elaborato e sviluppato secondo una strategia di concertazione istituzionale ed economico sociale a livello locale nonché con la partecipazione della cittadinanza coinvolta o interessata dagli interventi previsti. L’incontro ha aperto il percorso che prosegue con focus group in programma il 12 novembre a Colle di Val d’Elsa su Smart e Mobilità e il 19 novembre a Poggibonsi su Inclusione e Creatività e con passeggiate urbane, il 21 novembre a Colle di Val d’Elsa e il 28 novembre a Poggibonsi, che permetteranno una partecipazione della cittadinanza sui progetti. La Regione infatti ha fissato il contesto dei Piu con criteri, norme, fabbisogni e finalità che gli interventi devono rispettare. Si parla di interventi legati a servizi socio-educativi e socio sanitari, recupero sociale di aree urbane, mobilità dolce, edifici e illuminazione smart. Necessario dunque progettare tenendo presenti le linee di finanziamento ammissibili nonché i principi di coerenza urbana e concentrazione territoriale che sono stringenti.