Attualità

Gay Pride, dopo Poggibonsi anche Certaldo

Il Comune della città di Boccaccio concede il patrocinio alla manifestazione di Firenze dopo le polemiche scoppiate in Valdelsa

Dopo il patrocinio concesso dal Comune di Poggibonsi al Gay Pride di Firenze e dopo le polemiche che sono scaturite dopo la decisione della giunta comunale poggibonsese soprattutto tra le forze politiche di opposizione, anche il Comune di Certaldo aderisce all'iniziativa con il proprio simbolo. L'ufficialità attraverso la pagina Facebook del sindaco Giacomo Cucini: "Perché sarà sempre vicino a chi chiede diritti senza ledere quelli altrui, perché sarà sempre vicino a chi continuamente viene discriminato in ambito sociale e lavorativo, perché sarà sempre vicino a chi chiede di essere considerato per quello che è, per dimostrare a chi non si sente accettato che le istituzioni sono con lei/lui. Perché questi non sono temi divisivi, perché le persone che sfileranno sono una realtà umana e sociale e non un opinione avversa a qualcuno”. Parole emblematiche sulla scelta della giunta comunale di Certaldo