Cultura

In Romania sulle tracce di Ovidio

La compagnia teatrale di Francesco Chiantese porta avanti un progetto culturale di ampio respiro

"Sulle tracce di Ovidio" è il progetto a cui Francesco Chiantese ed il suo Teatro dei Sintomi da il via questa settimana, partendo proprio dalla terra in cui Ovidio visse i suoi ultimi giorni.
Dal 18 al 22 maggio il gruppo sarà ospite del Centro di Cultura Italiana di Cluj-Napoca e dell'amministrazione comunale della città "porta della Transilvania" e terrà una serie di seminari sul rapporto tra il teatro contemporaneo ed il teatro di tradizione ed alcune dimostrazioni di lavoro.
"Per noi questo viaggio è importante - ha detto il direttore Francesco Chiantese -  perché arriva in un momento di grandi sforzi per la nostra piccola compagnia, e certifica quanto di buono abbiamo fatto fino ad adesso. Durante il viaggio incontreremo le istituzioni della Città, dialogheremo con il Centro di Cultura Italiana, incontreremo alcune delle più importanti realtà teatrali in Romania ma soprattutto, come nostro solito, incontreremo i cittadini, gli studenti universitari che parteciperanno ai nostri seminari, ma anche quelli che incontreremo durante le nostre dimostrazioni di lavoro. Ecco perché siamo felici di essere inseriti nel programma ufficiale della Zilele Clujului 2016, la più grande festa della regione di Cluj, in cui tutte le strade, le piazze, i centri culturali si animano ed interagiscono". Un pezzo di Valdelsa viene dunque esportato in Romani, per un progetto culturale di ampio respiro: "Un'occasione veramente importante".

Con Francesco Chiantese ci sarà Roxana Elena Iftime, attrice dei Chille de la balanza di Firenze, di cittadinanza rumena: “Con i Chille una collaborazione che dura da tantissimi anni; Claudio Ascoli è stato mio maestro, di quelli veri, di quelli che ti supporta nel tempo, e che ti mette a disposizione le proprie esperienze e le proprie reti di contatti. Tante persone ho avuto modo di conoscere grazie ai Chille de la balanza - ha detto ancora Chiantese -  ed è quindi stato per me naturale coinvolgere Roxana una giovane attrice piena di energia e di esperienze che milita nel loro gruppo”.

“Sulle tracce di Ovidio” è un progetto legato al bimillenario dalla nascita del poeta latino che ha profondamente condizionato l’immaginario fantastico fino a lasciarne tracce nel nostro presente; in esso saranno coinvolti alcune città rumene, Sulmona città natale di Ovidio, ma anche la Val d’Elsa ed il Monte Amiata i luoghi scelti dal Teatro dei Sintomi come loro residenza e come loro centri di formazione e produzione.

Sarà possibile seguire un diario del viaggio del Teatro dei Sintomi in Romania seguendo sui vari social media l’hastag #sintomirumeni www.teatrodeisintomi.it