Cronaca

Nuova truffa per gli agriturismi

Chiedono preventivi e mandano assegni con il doppio della cifra richiesta, chiedendo indietro il resto: ma sono scoperti

La nuova truffa che sta dilagando in tutta Italia e che riguarda gli agriturismi è arrivata anche in Toscana. La truffa, in sintesi, è questa: all'ufficio prenotazioni della struttura scrivono degli stranieri, fantomatici professori, che chiedono di solito due o tre settimane di alloggio e preventivo. Una volta accettato lo stesso, inviano un assegno il doppio più alto di quanto richiesto, giustificando il fatto che hanno uno sponsor dietro che paga anche altri tipo di beni e servizi. Questo induce poi l'agriturismo a rimandare indietro il resto. Molti di questi hanno dunque portato l’assegno in banca ma solo dopo mesi hanno scoperto che era vuoto oppure, a seconda del paese, che gli assegni potevano essere anche contestati dopo che erano stati regolarmente incassati. A denunciare il fatto perché anche lui vittima di quanto accaduto è Riccardo Clemente, esponente della lista civica ma titolare una una struttura agrituristica. Una truffa che deve fare da monito anche per altri colleghi. Chi riceve offerta di questo tipo è bene che segnali tutto alle autorità competenti prima di avere una brutta sorpresa.