Cronaca

Sedicenne pestato, ci sono i nomi del branco

Due albanesi e due italiani, uno è un compagno di classe: tra omertà e paura, per adesso nessuna denuncia

Per adesso nessuno a sporto denuncia sull'episodio ai carabinieri che stanno indagando sul caso

Un po' perché su di loro pendevano già dei precedenti, un po' perché a quellòa età si fa presto a far stringere il cerchio sulle amicizie, fatto sta che i Carabinieri hanno in mano i nomi dei quattro aggressori che la scorsa settimana hanno picchiato a sangue un ragazzo di 16 anni mentre stava facendo una passeggiata con la sua fidanzatina. Fanno parte della baby gang due sedicenni albanesi e altri due coetanei valdelsani, tutti residenti del territorio. Tra questi uno dovrebbe essere anche un compagno di classe del ragazzo pestato a sangue e che è stato liberato dalla violenza del branco solo grazie al tempestivo aiuto di un signore che stava correndo all'interno della Fortezza Medicea di Siena.

I nomi dei quattro sono dunque in mano ai Carabinieri con tanto di documentazione fotografica, adesso il passo da fare sarà quello dell'eventuale denuncia e del riconoscimento: per il momento infatti né il ragazzo picchiato, con un referto di sette giorni dell'ospedale Le Scotte dio Siena, né tantomeno la famiglia, si è presentata dalle fprze dell'ordine. Si teme che lo stesso branco possa aver agito in maniera simile in altre circostanze, sia con lo stesso ragazzo che con altri coetanei, ma soprattutto si teme, evidentemente, che dopo la denuncia possa capitare qualcosa di veramente peggiore al ragazzo o, a questo punto, ai ragazzi. Ecco perché, molto probabilmente ancora nessuno si è presentato ai Carabinieri. A questo punto serve la responsabilità di maggiorenni e minorenni di fare il passo più difficile, ma comunque sempre più facile di quello di pestare a sangue un ragazzo, quattro contro uno, sotto gli occhi terrorizzati di una ragazzina.