Attualità

Valdelsa, un treno per Expo 2015

In un incontro pubblico l'assessore regionale Salvadori ha illustrato le strategie della Toscana in vista del grande evento di Milano del prossimo anno

Molta gente alla Biblioteca di San Lucchese

“La Toscana vince se è unita e ha tutte le carte in regola per misurarsi con il mondo. Expo 2015 è un’opportunità per riaprire le porte all’occupazione e attrarre investimenti stranieri. La Regione Toscana sostiene con forza la volontà di massima collaborazione tra l’ente pubblico regionale, il settore privato e i territori con iniziative e azioni che non si fermeranno solo ai sei mesi di Expo”. E' questa la sintesi delle dichi9arazioni di Gianni Salvadori, Assessore Regionale all’Agricoltura con delega all'Expo 2015 di Milano rilasciate nel corso della serata che si è svolta alla Biblioteca della Basilica di San Lucchese, organizzata dalle associazioni “Idee”, “E20” e il Circolo Culturale J. Maritain. Alla presenza dei Sindaci di Monteriggioni, Tavarnelle, Gambassi Terme, Casole d’Elsa, Barberino Val d’Elsa e a rappresentanti delle giunte dei Comuni di San Gimignano e Montaione (“peccato l’assenza proprio di qualche rappresentante della giunta del Comune di Poggibonsi”, hanno fatto sapere dall'organizzazione), assieme ad imprenditori, artigiani, operatori turistici, agricoltori, commercianti, sono state illustrate le azioni concrete della Toscana per cogliere le opportunità offerte da Expo 2015. Con un occhio di riguardo verso il territorio valdelsano.

“Expo 2015 non è un evento solo di Milano – ha dichiarato Riccardo Burresi, tra gli organizzatori dell’iniziativa - ma dobbiamo far scegliere la Toscana ad una parte importante degli oltre 20 milioni di visitatori previsti, provenienti da oltre 147 Paesi. E’ un’opportunità per le imprese della Valdelsa per creare relazioni d’affari e portare i loro prodotti nel mondo. Il governo Renzi stima che Expo 2015 porterà oltre 25 miliardi di Euro di benefici economici, in Valdelsa abbiamo imprese competitive che possono e devono intercettare una parte di queste enormi risorse per creare sviluppo e posti di lavoro”.