Cultura

Vernissage prestigioso per Calonaci

I critici Enrico Crispolti, Marco Menguzzo, Nicola Micieli hanno tenuto a battesimo la prima personale dell'artista nella sua città

Ospiti illustri per l'inaugurazione della mostra

E’ stata inaugurata con partecipazione e con contributi critici importanti la mostra “Astratto-Concreto Parete Occupata”, dell'artista poggibonsese Giuseppe Calonaci, che resterà allestita fino al 31 ottobre presso le Sale Espositive di Accabì. Presenti al vernissage anche i critici Enrico Crispolti, Marco Menguzzo, Nicola Micieli, che hanno dato il loro contributo scientifico alla mostra e che hanno sottolineato diversi aspetti dell’artista Calonaci e del percorso artistico da lui portato avanti, culminato nel recente periodo artistico, quello appunto di “Parete Occupata”.

“Le opere del Maestro Calonaci sono presenti, conosciute e apprezzate a Poggibonsi e nel mondo – ha detto Nicola Berti, assessore alle Politiche culturali – e qualificano tanti spazi pubblici del nostro territorio. Questa mostra, che è la prima monografica di Calonaci allestita a Poggibonsi, ci racconta una parte importante del percorso artistico di questo nostro concittadino”.

La mostra racconta, attraverso una esposizione di settanta opere, la storia artistica di Calonaci, artista poggibonsese tra i più noti del movimento astratto italiano, attivo dagli anni Cinquanta nella pittura, nella scultura, nell’architettura e nel design. Le sue opere, molte delle quali a destinazione pubblica, si sono succedute per cicli o periodi, ognuno contrassegnato dal linguaggio astratto-concreto.

La mostra allestita all'interno della sala esposizioni dell'ex ospedale Burresi è incentrata sul recente periodo artistico di Calonaci, nel quale lo spazio virtualmente illimitato della tela presuppone l’accoglienza della forma dipinta, ipotizzandola quindi come estensione di uno spazio totale edificato nello spazio/parete, ossia nel bianco assoluto. Questa è la forza scatenante che restituisce l’immagine nel contesto dell’insieme.

Insieme ai dipinti dell’ultimo periodo dell’artista, “Parete Occupata” si completa attraverso una selezione di opere dei periodi precedenti, dalle tele e smalti dell’astrattismo classico alle sculture di “Città Verticali”, oggetto nel 2009 di una grande mostra fiorentina distribuita tra Palazzo Pitti, Boboli, Palazzo Medici Riccardi, Accademia delle Arti del Disegno.