La proposta di legge presentata dal presidente della commissione Sviluppo Economico e Turismo della Regione, Anselmi, prevede 27 nuovi ambiti turistici regionali, che sostituiranno gli ambiti provinciali. Volterra risulta inserita nel nuovo ambito "Terre di Valdelsa e dell'Etruria Volterrana".
"Salutiamo con soddisfazione - questo il primo commento della lista civica "Uniti per Volterra", rappresentata in consiglio da Paolo Moschi - la nascita del nuovi ambiti per la gestione in forma associata di accoglienza ed informazione turistica".
"Dopo anni di battaglie - prosegue la nota di Upv -, la Lista Civica non può che gioire il fatto di veder riconosciuta una verità storica e naturale: ovvero la nostra omogeneità alla Valdelsa. Nel nuovo ambito turistico Volterra non sarà sola: ma con Montecatini, Pomarance, Castelnuovo e Monteverdi, si unirà a San Gimignano, Colle val d'Elsa, Casole, Radicondoli, Poggibonsi e Monteriggioni. Un'area affine geo - morfologicamente e storicamente. Inoltre l'asse Volterra-San Gimignano è già esistente da anni all'estero, e da una reale sinergia noi non potremmo fare altro che beneficiarne. Infatti l'appetibilità di quest'area, ricchissima sotto ogni profilo: culturale, artistico, ambientale, strutturale, enogastronomico, ci permette di correre al pari di molti capoluoghi di provincia".
"La scommessa adesso sarà lavorare insieme realmente. Bene la nuova app per i tesori di Volterra e di San Gimignano. Ma la scommessa è quella di mettere in rete i comuni e gli enti turistici, e noi già immaginiamo resistenze derivate da vecchie concezioni, nonché un lavoro di promozione comune che deve ancora nascere. Dovrà nascere adesso una mentalità nuova, che vada oltre i confini provinciali, e che riesca a lavorare a 360 gradi. Nel passato le provincie hanno segnato molto i territori, e ovviamente questo è andato a vantaggio dei comuni capoluogo e limitrofi. Noi non abbiamo che da guadagnare da questa opportunità, che è di tutta l'Alta Val di Cecina. O meglio, dell'Etruria Volterrana, termine che potremmo tranquillamente estendere, anche a tutta la Valdelsa".