"Azione continuerà a fare opposizione in Valdelsa"

L'intesa non è applicabile sul territorio, spiega Clemente dove il movimento è schierato contro la maggioranza Pd

POGGIBONSI — Gli effetti dell'accordo Letta Calenda hanno ripercussioni sulla politica locale. “L’accordo elettorale tra Azione ed il PD a livello nazionale non è possibile a Poggibonsi - queste le parole di Riccardo Clemente, referente di Azione a livello comunale - Molti iscritti e simpatizzanti di questa città volevano che Azione corresse da sola a queste elezioni per dare inizio a quel terzo polo liberale moderato e riformista che vuole uscire dalla vecchia logica destra-sinistra e vuole contrastare il lento declino con vere riforme”.

Come il referente di Azione Poggibonsi spiega che le scelte a livello nazionale hanno deluso molti iscritti che invece nell'ambito locale hanno sempre lottato contro la Giunta Bussagli. Però continua a spiegare, la legge elettorale nazionale costringe i nuovi partiti come Azione, che vogliono crescere ed avere una rappresentanza in Parlamento, a fare delle scelte difficili.

"A queste persone dico che a livello locale, non vi sono le condizioni per un accordo con il PD perché i suoi vertici dimostrano ogni giorno l’incapacità di amministrare bene la nostra città, ma soprattutto si dimostrano chiusi ad ogni dialogo con le forze politiche e con i cittadini a cui non danno risposte. Affronteremo queste elezioni nazionali con spirito di partito ma senza cambiare la linea politica a livello locale dove vogliamo portare le nostre proposte alternative all’attuale maggioranza targata PD". chiude Clemente

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