La maggioranza vacilla sulla scuola

COLLE DI VAL D'ELSA — “Un progetto scellerato che non ha visto nessun coinvolgimento da parte dei cittadini. E’ grave che il sindaco Canocchi non abbia ascoltato né le forze politiche, né le associazioni né i colligiani. Un muro invalicabile è stato alzato tra l’amministrazione e la città”. Parole dure, quelle del Partito democratico di Colle di Val d’Elsa all’indomani dell’acceso consiglio comunale che ha visto l’approvazione della variante 18 al Regolamento Urbanistico e conseguentemente del progetto per la realizzazione della nuova scuola materna in via Volterrana.

Prima della seduta consiliare, il consigliere Pd Miriana Bucalossi aveva infatti convocato una commissione all'interno della quale era stata registrata una nutrita presenza di cittadini interessati alla partecipazione del progetto. Discussione che è andata avanti anche nello stesso consiglio comunale, seppur con qualche colpo di scena: “Durante i lavori consiliari – ha fatto sapere ancora il Pd colligiano - la maggioranza ha dovuto richiamare uno dei propri consiglieri, che aveva abbandonato i lavori già da oltre due ore, per poter riprendere la discussione e votare l'approvazione della variante, dopo che abbiamo deciso, come gruppo PD e insieme al consigliere del Movimento 5 stelle, di abbandonare i lavori con l’obiettivo di ostacolare la votazione”.

Secondo il Partito Democratico, inoltre, il sindaco di Colle di Val d'Elsa Paolo Canocchi avrebbe utilizzato toni inaccettabili non solo contro gli stessi consiglieri dell'opposizione, ma anche contro le associazioni, utilizzando strumentalmente a fini politici. Non solo: “Nel merito – dicono ancora dal Pd - la scelta della variante e della nuova scuola è discutibile come dimostra, per esempio, il dissenso espresso dalla scuola media Arnolfo di Cambio. Ricordiamo che l'ampliamento del plesso scolastico porterà più traffico, in una zona già soggetta a problemi di questo tipo. Le misure contenute nel progetto preliminare, inoltre, sono insufficienti rispetto ai problemi attuali e future in termini di sicurezza stradale e accessibilità”. Ma oltre al progetto, il Pd punta il dito anche sull'atteggiamento generale dei consiglieri di “Su per Colle”: “Ancora una volta questa maggioranza non ha tenuto conto delle richieste dei cittadini, del loro diritto di informazione e partecipazione alle scelte amministrative. La maggioranza, inoltre, non ha ascoltato nemmeno le osservazioni presentate da un proprio consigliere, contrario alla realizzazione della nuova scuola. Paola Ciani, assessore alle politiche scolastiche e vice sindaco si è dimessa due giorni prima del consiglio comunale. Un ulteriore segno della divisione all’interno della Lista Civica anche sul programma di mandato”.

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI