Superbonus da 160 miliardi e conti pubblici allo sfascio: di chi è davvero la colpa

Cronaca martedì 23 dicembre 2014 ore 14:31

Taglierino in mano, furto in banca

Rapina a mano armata alla Cassa di Risparmio di Lucca, Pisa e Livorno, 7mila euro il bottino. E' la terza in due mesi

“Datemi tutti i soldi”: parrucca in testa, vistosi occhiali da sole, taglierino in mano. E' questo ciò che si è visto davanti uno dei dipendenti della Cassa di Risparmio di Lucca, Pisa e Livorno, in viale Marconi a Poggibonsi, costretto a versare nelle mani del malvivente circa 7mila euro in contanti. La scena, oltre che dal dipendete minacciato, è stata vista anche da un altro dipendente della stessa banca e da un cliente che in quel momento si trovava all'interno della filiale per alcune operazioni bancarie. Il tutto è successo davvero in pochi secondi: l'ingresso nella banca, salto atletico al di là del bancone, minaccia al bancario e fuga a piedi. Un copione già visto mille altre volte, ma che adesso i Carabinieri di Poggibonsi stanno rivedendo davvero grazie alle immagini a circuito chiuso della videosorveglianza interna per cercare di avere qualche elemento in più utile a rintracciare il malvivente. Al di là delle caratteristiche fisiche, al ladro sono sfuggite quelle poche parole per farsi dare i soldi in cui ha tradito un buonissimo italiano, ma “sporcato” da un accento dell'est. Oltre lo spavento, nessun danno per i testimoni dell'accaduto. E da notare che si tratta della terza rapina a mano armata in banca che viene compiuta a Poggibonsi negli ultimi due mesi.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI