​Movida violenta a Poggibonsi, caos e polemiche

POGGIBONSI — Una notte tranquilla che si accende all'improvviso. Il troppo alcol ha movimentato una serata infrasettimanale solitamente poco frequentata.

I fatti sono accaduti mercoledì davanti ad un pub nel centro storico. Il locale ormai vuoto e la saracinesca che si abbassa ma gli ultimi clienti, ancora annebbiati dall'alcol, hanno deciso di scaricare l'adrenalina prendendo a calci le vetrine dei negozi circostanti. I rumori per strada e gli allarmi antifurto scattati allarmano i residenti che chiamano i carabinieri.
Le pattuglie, giunte poco dopo, cercano di riportare la calma ma due uomini ancora troppo ubriachi continuano ad aggredire i carabinieri. 

I due facinorosi vengono arrestati e portati in caserma dove, non contenti,  cercano di aggredire anche il comandante.Nel tentativo di bloccare i due aggressori un mlitare resta pure ferito.

Dopo ciò che è avvenuto il pub è stato chiuso per cinque giorni, il proprietario spiegando ciò che è avvenuto con un post su Facebook, ha precisato che il locale era già chiuso al momento dei fatti, che sono avvenuti sulla pubblica via e non all'interno.

La situazione ha ovviamente innescato le polemiche sui social tra chi è favorevole alla linea dura e chi chiede una maggiore tutela per gli esercenti, che spesso sono impotenti di fronte all'aggressività di alcuni clienti.

In occasione dell'anniversario della fondazione dell'Arma la senatrice Nisini della Lega ha dato pieno supporto all'operato dei militari di Poggibonsi, ribadendo che non è questo il modo per ripartire auspicato dal suo partito.

La cittadinanza poggibonsese è ancora scossa dagli eventi di mercoledì notte si augura che l'episodio sia solo un evento isolato e che non si ripeta più

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