Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:30 METEO:POGGIBONSI12°  QuiNews.net
Qui News valdelsa, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdelsa
martedì 23 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Scurati: «Non sono un eroe, viviamo deriva fascistoide»

Cronaca giovedì 03 luglio 2014 ore 14:48

Asilo nido, iscrizioni in netto calo

In cinque anni persi quasi la metà dei bambini. L'assessore Salvadori: "Ottimizzare Rodari e Coccinella e lasciare l’asilo di Lecchi in stand-by”



POGGIBONSI — Centodiciannove iscritti e un’attività da programmare per il rientro a settembre negli asili nido comunali. “I servizi educativi per la prima infanzia del nostro Comune – dice l’assessore Susanna Salvadori - sono esempio, ovunque, di buone pratiche. Questa è la nostra storia e ne siamo fieri. Nel programmare l’attività 2014-2015 stiamo facendo i conti con una diminuzione significativa delle iscrizioni, un trend che si è delineato negli ultimi quattro anni e che interessa tutti i servizi per l’infanzia, incidendo in modo particolare proprio sui nidi. Programmando l’attività, al momento per settembre non possiamo che ottimizzare Rodari e Coccinella e lasciare l’asilo di Lecchi in stand-by”.

Negli ultimi cinque anni le iscrizioni ai nidi comunali sono calate del 45,25%. Siamo passati da 217 iscritti a 140 dell’anno appena concluso, a 119 per il prossimo anno. Nei nidi privati accreditati, sempre a Poggibonsi, il calo nell’ultimo anno è stato del 31,8%.

“Questo trend negativo è diffuso e generalizzato – spiega Salvadori - tanto che a livello regionale sono state messe in campo politiche di sostegno economico alle iscrizioni, con apposito bando di cui anche a Poggibonsi abbiamo usufruito. Per effetto della crisi economica ci troviamo a veder decrescere la popolazione tutta, in particolare quella scolastica e ancora di più quella dell’infanzia con una incidenza particolare nei nidi”. L’asilo nido infatti svolge un ruolo chiave tra il diritto alla miglior formazione dei bambini e il diritto al lavoro e alla realizzazione sociale dei genitore, in particolare delle madri. Proprio per questo il ruolo del servizio di nido è direttamente proporzionale alla situazione socio-economica.

A Poggibonsi siamo passati da un’offerta per i servizi da 0 a 3 anni di 128 posti nell’anno educativo 2000/2001, ai 162 posti del 2009/2010, ottenuti anche grazie a convenzioni con i nidi privati. Dal 2010/2011 è iniziata l’inversione di tendenza sulla richiesta di questi servizi anche per la crisi socio-economica diffusa che ha visto anche diminuire la popolazione complessiva per il rientro di molte famiglie nel loro luogo d’origine.

“In questa fase dell’anno – dice Salvadori – ci siamo trovati di fronte a numeri a cui guardare serenamente e che impongono l’ottimizzazione dell’uso delle strutture. Lo possiamo fare grazie alla flessibilità e alla forza del nostro progetto pedagogico e gestionale 0-6 anni. Ad oggi tutti i 119 iscritti svolgeranno la loro attività a Rodari e alla Coccinella, anche i 5 bambini e bambine in continuità di Lecchi che resteranno tutti insieme, e insieme al personale educativo che conoscono. La continuità educativa è legata ai progetti, ma noi andiamo oltre e guardiamo anche alla continuità con il personale”.

“Queste, ripeto, sono valutazioni che nascono a partire dai dati attuali. I nostri asili sono tre – chiude Salvadori – noi continueremo a lavorare su tre scuole e saremo sempre pronti a ripartire con l’attività appena i dati lo consentiranno, e non vediamo l’ora che accada, con i bandi integrativi dell’autunno e dell’inverno. Il servizio e la qualità sono garantiti, per tutti e nelle nostre strutture con una continuità pedagogica che ha la supervisione e la progettualità del coordinamento pedagogico di area Valdelsa”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Dopo il crollo delle temperature Coldiretti esprime preoccupazione per le gelate tardive che rischiano di compromettere raccolti e miele
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Lavoro

Attualità

Attualità