Cronaca mercoledì 05 febbraio 2014 ore 18:25
Bassi: "Il Patto di stabilità va sbloccato urgentemente"

Il sindaco di San Gimignano scrive al Ministro Bray. Fronte comune con il sindaco di Volterra.
SAN GIMIGNANO — Un fronte comune per chiedere al Governo
lo sblocco del patto di stabilità per tutelare il patrimonio storico artistico
delle città italiane. Il sindaco di Volterra Marco Buselli e il sindaco di San Gimignano
Giacomo Bassi si fanno portavoce della richiesta di sbloccare le risorse che i
primi cittadini potrebbero investire nella manutenzione di mura, torri e tanti
altri monumenti storici.
"Il nostro obiettivo è quello di fare rete in Toscana e nel
resto d’Italia per chiedere l'abbattimento del patto di stabilità –
spiega il sindaco Buselli -, che ci impedisce di utilizzare risorse necessarie
per la manutenzione dei beni culturali. Il recente crollo delle mura di
Volterra ha dimostrato come queste risorse siano indispensabili prima di tutto
per prevenire simili e ingenti danni e, nel caso si verificassero, rendere
liberi i sindaci di intervenire senza dover attendere le lungaggini
burocratiche". Anche per questo il sindaco di San Gimignano
ha scritto una lettera al ministro dei Beni culturali Massimo Bray: "E’
molto apprezzabile la sensibilità del ministro che si è subito interessato del
crollo delle mura di Volterra – spiega il sindaco Bassi - però le città d’arte
italiane necessitano di atti concreti. Anche in qualità di vicepresidente
dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco ho scritto al
ministro chiedendogli di farsi portatore in Consiglio dei Ministri di una
proposta che preveda l’esenzione dal computo del patto per le risorse
spese dai Comuni per interventi di manutenzione e ristrutturazione del
patrimonio notificato, questo permetterebbe a noi sindaci di intervenire sui
danni provocati dall’incuria del tempo e degli agenti atmosferici. Una lettera
– conclude Bassi - che ho scritto pensando a San Gimignano, a
Volterra e alle tante realtà italiane che come noi devono gestire un patrimonio
dal valore inestimabile e tramandarlo, e allo stesso tempo tutelare
l’incolumità dei cittadini".
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