Campagna elettorale tra i condomini

Nell'era del virtuale, Bussagli sceglie il contatto con i cittadini: "Lavoro, salute e decoro urbano le mie priorità"

POGGIBONSI — “Una campagna elettorale che si giocherà prevalentemente fuori, nelle piazze, nei quartieri. Vogliamo incontrare ogni cittadino di Poggibonsi, ascoltare e spiegare le nostre proposte per il futuro di Poggibonsi. Perché solo insieme si vince”. E' un bell'impegno quello che si è preso David Bussagli, candidato a sindaco per il centro sinistra alle prossime elezioni amministrative del 25 maggio, per far partire la propria campagna elettorale. Nell'era del mondo virtuale, Bussagli ha scelto invece la strada del porta a porta, del contatto, dello stringere la mano quasi ad ogni singolo cittadino.

“Una campagna elettorale che vogliamo giocare tra le persone. Nelle tante piccole e grandi piazze di Poggibonsi, nei giardini, nei luoghi di aggregazione, negli spazi di socialità, ma anche nei condomini, nelle associazioni. Io sarò lì in questo mese e mezzo che ci separa dalla elezioni. Sarò lì per illustrare le priorità per la nostra città. Sarò lì per ribadire che la mia candidatura è un fatto collettivo e che rappresenta la spinta al cambiamento, la voglia di rinnovare quella tradizione di governo attento ai bisogni del cittadino che ha sempre caratterizzato Poggibonsi. E per guardare avanti, perché Poggibonsi e la Valdelsa possano di nuovo essere spazi di opportunità per la vita delle persone” .

“Si parte chiaramente dall’economia, che è la priorità, con la consapevolezza che solo in un contesto di area possiamo fare scelte che possano avere una incisività. Questo è il vero punto di partenza: fare scelte comuni per tutta la Valdelsa, in tutti i settori – ha fatto notare – In economia, poi, le scelte importanti devono essere fatte dal Governo e dalla Regione. Saremo qui inoltre per semplificare, per monitorare attentamente la Tares perché non aumenti. Ed ancora, saremo qui per dire no al modello Barberino nel commercio e dire sì ad un modello di sviluppo integrato per la crescita del turismo”

“Altra priorità la sanità – ha osservato Bussagli – e la centralità di Campostaggia che non si mette in discussione. Altra necessità è quella di integrare sempre più sanità e sociale. In Valdelsa abbiamo la Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, soggetto che da 10 anni circa eroga i servizi direttamente per conto dei comuni. Un’esperienza importante e peculiare che deve continuare a rispondere ai bisogni delle persone”.

Infine un occhio di riguardo verso la bellezza della propria città: “La qualità della vita in una città passa anche dalla cura e dal mantenimento del patrimonio pubblico – ha sottolineato Bussagli – Manutenzione dell’area della Stazione, di piazza Berlinguer, dell’area dei Fossi, via Fiume, l’introduzione di bagni pubblici, la manutenzione del patrimonio di beni culturali, la tangenziale di Staggia e il recupero del centro della cittadina, il marciapiede verso Campostaggia. Queste sono solo alcune delle priorità per i prossimi anni. Consapevoli delle complessità dei nostri bilanci visti i tagli e il rigidissimo patto di stabilità. Facendo un auspicio, ovvero che Renzi, da ex sindaco, sappia interpretare le esigenze dei Comuni e alleggerire il patto di stabilità”.

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