Covid, preoccupa la crescita dei casi a Poggibonsi

Un'impennata dei contagi nel capoluogo fa alzare il numero totale che arriva a 33. Si allenta la pressione sugli ospedali

POGGIBONSI — È stato il sindaco ad anticipare il dato della città più grande della Valdelsa, che conta ben 21 positivi.

Il totale di tutto il territorio ammonta a 33.

Il primo cittadino Bussagli è preoccupato perché nel giro di 3 giorni ci sono stati quasi 50 contagi. Oltre a Poggibonsi, Sovicille ne ha 4, Colle Valdelsa 3, San Gimignano e Monteriggioni 2 a testa e Casole 1.

Sono 956 i tamponi eseguiti dalla Asl che ha anche dichiarato definitivamente guarite 16 persone.

La fascia d'età più colpita è quella dei 50enni con 15 casi; sono 14 i casi che riguardano i 40enni.

Per quanto riguarda la situazione dei ricoveri, al "San Donato" di Arezzo ci sono 127 pazienti e di questi 21 si trovano in Rianimazione. Sono invece 5 degenti in meno al "Misericordia" di Grosseto dove i malati sono 80, compresi i 16 in Terapia Intensiva. In lieve miglioramento la situazione a "Le Scotte" dove ci sono 107 ricoverati (3 in meno) e di questi, 18 si trovano in condizioni più gravi.

Attualmente sono 1.529 i positivi in provincia di Siena mentre salgono a quota 2.907 le persone costrette alla quarantena perché contatti di caso.

Nell'intera Area Vasta ci sono 288 contagiati e di questi,156 sono residenti nell'Aretino, 68 nel Senese, 63 nel Grossetano e 1 extra Usl. Da lunedì, tutta la Toscana sarà in zona rossa fino al 6 aprile, come ha comunicato Giani dopo un confronto con il ministro Speranza.

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