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Sport venerdì 07 febbraio 2014 ore 15:55

Dalla squalifica della Nocerina al Poggibonsi

Il difensore Barigelli è approdato in giallorosso: "Voglio dare il cento per cento per questa maglia"



POGGIBONSI — Nella sessione del calciomercato invernale è approdato al Poggibonsi dopo aver vestito nella prima parte della stagione la maglia della Nocerina. Difensore classe ’93, Simone Barigelli è stato presentato agli organi di stampa prima dell’allenamento pomeridiano dei Leoni.
Simone, il tuo percorso professionale prima di arrivare qua a Poggibonsi.
"Sono cresciuto nel settore giovanile della Lazio e poi, sempre a livello di settore giovanile, ho fatto anche Ascoli, Frosinone e Grosseto. La scorsa stagione ero in Seconda Divisione a Borgo a Buggiano ma un infortunio mi ha tenuto a lungo fuori gioco. Poi nella prima parte di questa stagione ero alla Nocerina ed ora eccomi qua a Poggibonsi".
Con la maglia della Nocerina fino all’esclusione della squadra rossonera dal campionato di Prima Divisione…
"Sai, io non ero presente a Salerno quando è successo quello che è successo, non ho vissuto quella situazione in prima persona e quindi non ti posso dire più di tanto. Certo è che dopo quella gara nello spogliatoio c’era un clima pesante nonostante il Mister cercasse di tranquillizzare tutti ma la squalifica era nell’aria".
Tornando al calcio giocato, la tua posizione in campo ed un giocatore al quale ti ispiri.
"Nasco come difensore centrale anche se a Grosseto ho giocato come centrale davanti alla difesa. Poi per caratteristiche fisiche sono stato spostato sulla fascia destra di difesa. Fabio Cannavaro è il giocatore al quale mi ispiro di più".
Come è stato il passaggio da una piazza come Nocera Inferiore fino ad arrivare a Poggibonsi?
"Sinceramente Nocera non l’ho vissuta come una piazza difficile anche perché lì sono stato molto bene. Ma penso che anche Poggibonsi sia una piazza di grande rilievo visti gli ultimi campionati fatti e per me rappresenta un’ottima chance per dimostrare il mio valore. Sono a disposizione del Mister e della squadra per lavorare e dare il 100%".


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