Donazioni private per progetti pubblici

All'interno della Rocca il "Museo della Città"

Il Comune mette le idee, i cittadini le risorse con detrazioni fiscali del 65 per cento. Recupero e rilancio per 350mila euro

CASOLE D'ELSA — Il Comune ha le idee, ma non i fondi: progetti di valorizzazione storica, culturale e degli immobili del territorio che potrebbero non vedere neppure l'avvio senza un importante aiuto da parte dei cittadini. Come? Con semplice donazioni. In pratica, tutti quei cittadini o quelle aziende che vorranno fare delle donazioni al proprio Comune per progetti specifici avranno la possibilità di una detrazione fiscale del 65 per cento per le donazioni rilasciate in questo anno e del 50 per cento per quello dell'anno prossimo. Un'azione, questa, autorizzata dal Ministero dell'Economia che ha spinto il Comune di Casole d'Elsa a mettere in piedi progetti di restauro, recupero o valorizzazione per un totale di quasi 350mila euro. In particolare è stato pensato di realizzare il “Museo della Città” presso la Rocca, attuale sede dell'amministrazione comunale, di intervenire in maniera concreta nel recupero della Collegiata, sede dell'attuale complesso museale, la realizzazione di un Centro di Formazione e di Esperienze relative all'arte antica e contemporanea nei locali dell'ex forno e infine la ristrutturazione del Teatro Bargagli. Tutti progetti culturali legati principalmente alla valorizzazione e al recupero di aree o immobili storici del territorio che altrimenti potrebbero decorrere in uno stato di degrado difficilmente superabile. Progetti, questi, che verranno probabilmente presentati nelle prossime settimane, in attesa delle donazioni di semplici cittadini o attività economiche.

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