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Attualità lunedì 29 giugno 2015 ore 14:13

Emergenza profughi, riapre l'ex residenza anziani

Il Prefetto ha deciso di potenziare le strutture per l'accoglienza, ma la Lega Nord sbotta: "Sia l'esercito e non la polizia a seguire i casi"



VALDELSA — L'emergenza dell'accoglienza dei profughi non accenna ad attenuarsi e così il Prefetto ha deciso di potenzioare le strutture in grado di accogliere le molte persone in arrivo in anche in Valdelsa individuando come punto di riferimento l'ex residenza per anziani di Colle.

Una decisione, questa, che non è stata vista di buon occhio dalla Lega Nord di Siena, sottolineando come oltre al disagio apportato per l'accoglienza ci sia un lavoro in più per le forze dell'ordine: “La pattuglia che dovrebbe prevenire i furti o intervenire sul territorio è costretta ad andare a guardare quello che succede negli alberghi, con situazioni assurde: due uomini di pattuglia o quattro se chiamano i rinforzi – fa sapere il Carroccio - costretti ad intervenire con 30 persone che parlano un’altra lingua, non conoscono nemmeno una parola di italiano e magari sono in preda ai fumi dell’alcool”.

Una situazione di emergenza, quella dell'accoglienza, che si aggiunge ad un'altra situazione di emergenza, ovvero quella dell'integrazione, oltre ad altri aspetti di puro sapore pratico.

“L’assurdità è che, se i proprietari delle strutture segnalano persone che creano problemi, passano tempi biblici prima che la Prefettura si attivi per allontanarle subito, trasferendole in altre strutture o mandandole via dall’Italia – ha detto ancora la Lega Norde - sia palese il fallimento della via Toscana per l’accoglienza, con piccoli centri diffusi sul territorio. Il Prefetto si attivi per far sì che sia l’esercito a controllare i profughi e non la polizia, che dovrebbe tutelare i cittadini italiani ed impedire che la criminalità dilaghi”.


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