"La strada" tra contemporaneità e contaminazione dei linguaggi

POGGIBONSI — Sarà all’insegna della contemporaneità e della contaminazione dei linguaggi la decima edizione di Piazze d’armi e di città - Terre di Siena Valdelsa Festival promosso da Comune di Poggibonsi e realizzato da Fondazione Elsa con il contributo della Regione Toscana nell’ambito del progetto Toscana dei Festival 2014 e con la collaborazione di amministrazione provinciale di Siena e le associazioni del territorio Amici di Staggia, Staccia Buratta, Arci Blue Train, Sonar, B-sides, Music Pool, Jazz Cocktail, Timbre, Associazione via Maestra - Centro Commerciale Naturale. Pan Urania spa è il main sponsor.
Dal 19 al 26 giugno a Poggibonsi (Siena) la Rocca di Staggia Senese e il centro della città con le sue piazze saranno il naturale palcoscenico di una proposta originale, tra cui due prime assolute e una prima regionale, dove i linguaggi artistici contemporanei si intersecano dando vita a un costante dialogo con il pubblico. Un progetto corale e partecipato, frutto del lavoro collettivo delle molte associazioni che lo compongono e lo “vivono” durante tutto l’arco dell’anno. Associazioni che, all’interno di un percorso complesso e in continua evoluzione, si sono messe in gioco per condividere le singole specificità e creare sinergie capaci di dare vita a un progetto unitario. Ne è nato un festival che guarda alla contemporaneità attraverso la contaminazione dei linguaggi e che, nella sua vocazione unitaria, cerca una risposta alla crisi non solo economica che caratterizza il presente.
Dalla sezione Festival Internazionale delle Ombre, a One Step Festival, per proseguire con Atuttomondo e il Jazz Cocktail estate fino all’anteprima assoluta di “Path”, spettacolo prodotto proprio da Piazze d’armi e di città, saranno dieci gli appuntamenti da non mancare, tutti accomunati dal fil rouge de “La strada”, tema scelto per questa edizione 2014. Un tema che sarà declinato attraverso luoghi, arti e linguaggi diversi: il teatro di figura con le Ombre, la comicità d’autore, la musica innovativa e il teatro per le famiglie con la contaminazione dei linguaggi dello spettacolo in Atuttomondo, e ancora le contaminazioni musicali di Onestep e Jazz Cocktail.
Ad aprire "Piazze d’armi e di città" sarà la sezione del Festival Internazionale delle Ombre, arrivata al 17° anno, in programma il 19, 20 e 21 giugno alla Rocca di Staggia Senese. “Sulla strada dell’Ombra”, a cura delle associazioni Staccia Buratta e Amici di Staggia per la cura e la direzione di Marcella Fragapane, proporrà tre spettacoli: Pictures from Gihan della compagnia Muta Imago di Roma, storia del tentativo di entrare in contatto con una giovane blogger egiziana per raccontare la primavera araba, Pinocchio della compagnia Zaches di Firenze, che racconta la strada di Geppetto che si fa padre attraverso il travaglio di Pinocchio, e Il mio papà è Ulisse del Teatro del Buratto di Milano, dedicato alla figura di Telemaco in cui il viaggio è visto come ritorno di un padre restituito dal mare a un figlio che ha vissuto la sua giovinezza nell’assenza e nel desiderio.
One Step Festival a cura di B-sides, Arci Blue Train e Sonar dà appuntamento al 21 giugno in piazza fratelli Rosselli per l’anteprima regionale di Oy, concerto e audio/visual show afro – electrobeat della vocalist svizzero-ghanese Joy Frempong. Un caleidoscopio di suoni clubbing, samples, digressioni umoristiche e vorticosi tamburi in cui la poliedrica artista con il spirito musicale libero e visionario esplora le tradizioni africane, per poi trasportarle e valorizzarle nell’universo dell’elettronica e delle sonorità contemporanee.
Per la sezione Atuttomondo a cura di associazione culturale Timbre, il 23 giugno in piazza Rosselli arriva il Teatromobile di Girovago e Rondella Family Theater con un autobus di linea che diventa teatro per lo spettacolo di marionette Manoviva, dedicato a bambini e famiglie, mentre il 25 giugno in piazza Nagy sarà la volta di Trash dei Jashgawronsky Brothers, teatro comico musicale dove l’invenzione diventa musica e l’essenza del clown moderno riporta a una dimensione fantastica ciò che in realtà è uno scarto. Il 26 giugno sempre in piazza Nagy doppio appuntamento, prima con Fischio 1.0, concerto in cui Tommaso Novi dei Gatti Mezzi eseguirà fischiando un repertorio che va da Bach a Morricone, e poi con Sinfonico Honolulu, con la prima e più nota ukulele orchestra italiana che rivisiterà i grandi successi del pop e del rock internazionale e i migliori brani della canzone d’autore italiana degli anni sessanta e settanta.
Il 24 giugno in piazza Nagy anteprima assoluta nazionale di Path, spettacolo prodotto proprio da Piazze d’armi e di città: l’incontro, su strade poco segnate, nella polvere del jazz, di tre musicisti di grandissima fama come Monica Demuru (voce), Raffaello Pareti (contrabbasso) e Fabrizio Sferra (batteria), in un trio anomalo ed essenziale che darà vita a uno spettacolo di parole e musica. E a seguire, per Jazz Cocktail estate a cura dell’associazione Music Pool, ancora una anteprima assoluta chiuderà il cartellone del festival: Uma Mulher, concerto di musica brasiliana in cui la cantante Barbara Casini, oltre ad omaggiare grandi autori come Jobim, Chico Buarque, Ivan Lins e altri, offrirà le proprie composizioni al duo composto dai fratelli Roberto Taufic alla chitarra ed Eduardo Taufic al piano, che le rivisiterà donando loro un colore e una sonorità originale.

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