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Cultura mercoledì 26 novembre 2014 ore 14:15

L'estro di Modigliani dal Medioevo Senese

Una delle icone di Modigliani

Il Centro Documentazione Amedeo Modigliani di Colle si svela al pubblico con progetti e ricerche, proponendo una serie di progetti culturali



COLLE DI VAL D'ELSA — E' nato a Colle il Centro Documentazione Amedeo Modigliani che ha come intento principale quello di riportare Amedeo Modigliani nella terra di quei Maestri del Duecento e Trecento che, non a caso, si chiamano Primitivi Senesi.

Parte da una iniziativa di un'Associazione Culturale tutta colligiana l'idea di una biblioteca di volumi sull'artista, sui Maestri del passato che lo ispirarono, sui Macchiaioli dai quali lui derivò, su Guglielmo Micheli al cenacolo del quale iniziò la sua carriera, sui suoi contemporanei tanto della cerchia parigina quanto di quella livornese. Da Colle per ripartire alla scoperta dell'ispirazione che da decretato la fame e l'estro di uno dei pittori italiani più noti al mondo e attraverso il quale si svilupperà nei prossimi mesi un progetto culturale di più ampio respiro.

“Il Centro Documentazione Amedeo Modigliani riporta quindi l'artista alle sue radici – fanno sapere dall'associazione colligiana - riferendosi a quanto a suo tempo già scritto da Jean Giovanna Modigliani, anche noi siamo convinti che se non si conoscesse la biografia dell'artista e se la si dovesse ricostruire tramite l'analisi della sua opera, dovremmo concludere che ebbe il suo inizio in Francia e la sua completa definizione in Italia. Amedeo Modigliani raggiunge la completezza pittorica nell’osservazione dei grandi maestri del Duecento e Trecento, senza dimenticare i successivi giganti del passato: gli occhi a mandorla, la forma del naso, la bocca a cuore, i colli lunghi ed inclinati e non ultimo i seni spesso asimmetrici, per forza richiamano gli splendidi quadri della Pinacoteca Nazionale di Siena”. Ed è proprio da qui, da alcune sovrapposizione fatte da esperti del settore che si è arrivati a capire che l'ispirazione di Modigliani potrebbe aver avuto origine proprio da queste terre. Il prossimo 5 dicembre, alle ore 17, all'Enoteca Italiana della Fortezza Medicea di Siena verrà per questo organizzato un incontro per presentare le finalità del progetto e al tempo stesso verrà allestita una mostra di opere di quegli artisti che frequentarono il Cenacolo di Guglielmo Micheli dove ebbe la sua prima formazione Modigliani stesso. Nei prossimi mesi verrà svelato anche il calendario di iniziative e mostre che l'associazione colligiana ha in programma, abbracciando molte località europee e prendendo parte anche alle prossime edizione della Biennale di Venezia, oltre alla possibilità di creare proprio a Colle di Val d'Elsa un contro dedicato a giovani ed appassionati.


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