Miriana Bucalossi lancia "Colle città aperta"

COLLE DI VAL D'ELSA — Turismo culturale, turismo dolce, turismo sportivo, rete dei servizi e delle infrastrutture. Miriana Bucalossi candidato sindaco alle primarie del PD di Colle Val d'Elsa lancia la sua proposta "Colle città aperta" per il rilancio turistico. "Il turismo deve essere una leva strategica da utilizzare per rendere la città e il suo territorio sempre più attrattivo. - spiega Bucalossi - Abbiamo la fortuna di essere al centro di un territorio conosciuto in tutto il mondo, tra i più fotografati e visitati d'Italia. Di questa visibilità dobbiamo e possiamo beneficiare anche attraverso la grande opportunità di Siena Capitale della cultura europea 2019". Colle Val d'Elsa è sul tracciato di uno dei più famosi Itinerari Culturali Europei, quello la Via Francigena. "Dobbiamo quindi adeguarci a queste tendenze e sviluppare un'offerta di qualità, che promuova la cultura e le nostre tradizioni locali e presti attenzione agli aspetti sostenibili puntando sulla protezione del patrimonio, i paesaggi e la cultura locale".

Recuperare alcuni edifici storici della città (ad esempio l'ex Cartiera la Buca) per l'ospitalità dei pellegrini che percorrono la Francigena. Rivitalizzazione del percorso delle acque con la valorizzazione delle gore dal punto di vista storico culturale. Colle, infatti, deve il suo sviluppo alla presenza dell’acqua e agli edifici produttivi che potevano funzionare mediante l’energia idraulica. Questi percorsi attraverso la storia manifatturiera della città possono essere riportati a nuovo splendore. Questa una delle proposte di Miriana Bucalossi.

"Valorizzazione del patrimonio di strutture sportive della città - fa sapere il candidato Pd - delle diverse discipline e degli eventi di settore che nel corso dell'anno sono organizzati da ognuna. Sono eventi di forte attrattiva verso la città a cui occorre dare slancio anche attraverso un'ottica integrata in termini di programmazione".

Non solo: sempre secondo Miriana Bucalossi "occorre lavorare nell'ottica del masterplan della mobilità dolce della Provincia di Siena, valorizzando i percorsi già presenti sul territorio (Francigena, pista ciclabile che collega Colle a Poggibonsi) e creandone di nuovi come nel caso della strada bianca già presente da Campiglia alle Grazie".Per fare questo occorrono comunque strategiche politiche di supporto: "La prima scelta strategica e prima su tutte è quella relativa al marketing territoriale della nostra città e del nostro territorio. Va fatto un investimento per il rilancio della sua immagine integrata e univoca. Poi c'è quella relativa alle aree di sosta a servizio del turismo: dai parcheggi per i bus turistici alle aree di sosta per i camper, cosi' come la riqualificazione delle rotonde alle porte della città che devono diventare attrattive e invogliare a visitare la citta'. Infine il rilancio della Consulta delle associazioni, valorizzando il patrimonio di associazioni presente in città (oltre 80) e le loro diverse vocazioni. Occorre andare verso una co-progettazione culturale (anche allargata alle assumere un approccio strategico orientato alla collaborazione pubblico-privata  in chiave progettuale, nella consapevolezza delle diverse competenze che possono essere messe in campo e valorizzate".

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