Attualità lunedì 01 febbraio 2016 ore 18:03
La Regione si impegna ancora sulla Francigena

A Monteriggioni gli stati generali di tutte le città attraversate dallo storico cammino
MONTERIGGIONI — "La Via Francigena rappresenta in questo momento storico un esempio di libertà e incontro tra le persone proprio quando in Europa si torna a parlare di chiusura delle frontiere": lo ha detto l'assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo partecipando a Les Chemins de la Via Francigena - Jubileum 2016, il terzo Forum dei comuni della Francigena e degli operatori che vi svolgono attività turistica , organizzato dal Comune di Monteriggioni in collaborazione con l'associazione europea delle vie francigene.
"Giornate affollate come questo Forum - ha aggiunto Ciuoffo -
con partecipanti provenienti da tutta Europa, sono un segnale forte
sull'importanza del viaggiare e del muoversi liberi tra le nazioni, e
dell'incontro tra i popoli".
L'assessore Ciuoffo ha
riconfermato l'impegno della Regione per la valorizzazione della Via
Francigena. "Il 2016 - ha spiegato l'assessore - è l' anno del
Giubileo voluto da Papa Francesco e 'Anno dei cammini' indetto dal
Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. La
Toscana arriva non impreparata a questi appuntamenti, proclamati in
modo non programmato, perchè sono anni che lavoriamo sulla
riscoperta e riqualificazione di questo antico tracciato, pieno di
fascino non solo per pellegrini o viaggi spirituali". Una
partecipazione importante di molti addetti ai lavori, ma soprattutto
di sindaci e operatori di quasi tutte le città attraversate dallo
storico cammino.
"Promuoviamo da tempo un turismo 'lento' per i nostri
territori - ha sottolineato -e il lavoro sulla Francigena è la
naturale conseguenza. Adesso, dopo investimenti per 16 milioni
di euro, abbiamo un percorso fruibile e percorribile in sicurezza e
con servizi e infrastrutture di appoggio a chi a piedi o in
bicicletta la attraversa. L'impegno continuerà quindi nello
sviluppo, nella promozione e nel mantenimento di questa importante
arteria che sarà volano anche per la riscoperta delle tante città e
borghi che vengono toccati".
Un accenno è stato fatto
anche sul futuro della gestione della Via Francigena mettendo sul
campo una proposta: "Visto l'idea che con la nuova legge del
turismo vorremmo dare una governance ai territori e ai 'prodotti
turistici' - ha ipotizzato l'assessore - i 38 comuni della via
Francigena potrebbero dare vita ad un atto convenzionale che metta
insieme tutti i soggetti pubblici su cui agisce questo percorso.
L'aggregazione potrebbe coordinare i servizi di informazione,
definire le condizioni per lo sviluppo di questo prodotto turistico,
affrontare i problemi di carattere logistico e infrastrutturale. Le
idee e l'entusiasmo non mancano e sono sicuro che sapremo migliorarci
sempre di più".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI