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Politica sabato 26 luglio 2014 ore 10:39

Niente Scia per piccola edilizia in centro e a Staggia

Burocrazia in più per nuovi, piccoli, cantieri

La Lista Civica si oppone: "Delibera comunale illegittima, si danneggiano i cittadini solo perchè gli uffici non sanno controllare"



POGGIBONSI — Si annuncia come un Consiglio Comunale particolarmente caldo quello del prossimo 29 luglio, quando a Poggibonsi i consiglieri saranno chiamati ad esprimersi, tra gli altri punti all'ordine del giorno, anche sulla delibera della Giunta comunale in merito al divieto di intervenire con la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (Scia) nei centri storici. Sul punto è voluta intervenire la lista civica Insieme Poggibonsi, principale forza di opposizione: “Come primo atto concreto del primo consiglio comunale, Bussagli proporrà il divieto di utilizzazione della Scia per tutti i lavori nei centri storici di Poggibonsi e Staggia rendendo ogni tipo di intervento infinitamente più complesso e costoso. La giustificazione a questo ennesimo accanirsi contro i cittadini è perché la giunta ritiene che gli uffici preposti potrebbero non essere in grado di svolgere le azioni di controllo nei trenta giorni che hanno a disposizione. E quindi secondo Bussagli se gli uffici comunali non sono in grado di fare il loro lavoro nei tempi previsti, è giusto che a subirne le conseguenze siano tutti gli abitanti del centro storico ”. Una presa di posizione e al tempo stesso anche una denuncia importante quella fatta da Francesco Michelotti, Simone De Santi e Mirko Squarcia, esponenti della lista civica Insieme Poggibonsi.

“La scia nasce nel 2010 con la precisa volontà di snellire le procedure burocratiche, diminuire i costi, e rendere la vita più semplice a cittadini e imprese – fanno sapere gli esponenti di opposizione – e oggi se questo atto venisse votato dal Consiglio Comunale si impedirebbe di operare con questo sistema di alleggerimento burocratico nei centri storici di Poggibonsi e di Staggia Senese, indipendentemente dal tipo di intervento edilizio, anche per semplici opere interne”.

Secondo Insieme Poggibonsi “viene quindi svelata la vera intenzione della nuova Giunta Bussagli, ossia vietare l’uso della SCIA anche per semplici opere interne, andando a frenare quel poco attività edilizia che ormai è rimasta sul nostro territorio. Il tutto presumibilmente a causa della consapevolezza di non riuscire ad eseguire il proprio compito supervisore. Ecco perchè siamo convinti che la proposta di delibera sia palesemente illegittima eriteniamo questo provvedimento profondamente ingiusto e ci batteremo affinché non passi in consiglio, anche perché a nostro avviso presenta profili di illegittimità e se approvato causerebbe danni ai cittadini ed allo stesso Comune”.


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