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Attualità venerdì 15 luglio 2022 ore 14:09

La città ricorda la liberazione

Cerimonia alle due lapidi che raccontano questi eventi che hanno coinvolto la città 78 anni fa. Appuntamento alle 9 in piazza Mazzini



POGGIBONSI — Torna l'annuale cerimonia per ricordare il passaggio del fronte nel 1944. Poggibonsi celebra il 78esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo avvenuta il 18 luglio del 1944. 

Lunedì 18 luglio si svolgeranno le celebrazioni ufficiali promosse dall'Amministrazione con la collaborazione dell’Anpi di Poggibonsi. Per ricordare l’anniversario saranno deposte le corone d’alloro alla lapide in memoria della Liberazione in piazza XVIII luglio (alle 9) e al sottopasso di largo Gramsci all'opera di Franco Giannini "La Liberazione" (alle 9,30).

Poggibonsi fu liberata dopo dieci giorni di battaglia furibonda. un ruolo importante lo ebbero le brigate partigiane che lottavano a fianco delle truppe alleate. Furono infatti le indicazioni dei combattenti a facilitare lo sfondamento del fronte nella zona di Cedda, grazie alla profonda conoscenza del territorio. Furono i militari del contingente francese comandate dal generale Alphonse Juin a guidare l'offensiva in tutta la Valdelsa, dopo aver liberato Colle Valdelsa e San Gimignano. La città era deserta e completamente distrutta dai bombardamenti alleati durante i mesi dell’occupazione tedesca.

Una tradizione democratica che era molto radicata nei primi decenni del secolo prima dell'avvento della dittatura fascista Poggibonsi è stato un Comune socialista con un forte movimento operaio e contadino. Durante il periodo fascista furono diverse decine i processati dal Tribunale Speciale e i confinati. Molti di più furono coloro che, pur non essendo attivi nell’antifascismo, espressero una forte opposizione passiva al regime.

Una celebrazione per questo molto sentita anche oggi dalla popolazione che quest'anno potrà partecipare liberamente dopo due anni di restrizioni.


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