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Attualità lunedì 18 aprile 2016 ore 14:29

Burocrazia, a farne le spese sono i cittadini

Convocata la commissione garanzia e controllo di Poggibonsi dopo alcuni casi che hanno riguardato imprese locali



POGGIBONSI — E' stata convocata per il giorno prossimo 26 aprile la commissione controllo e garanzia per il comune di Poggibonsi. All'ordine del giorno il tema caldo della mancanza di comunicazione tra uffici comunali e tra questi e società esterne incaricate a svolgere specifiche mansioni, come ad esempio la società Ica srl incaricata di occuparsi dell'imposta di pubblicità e le pubbliche affissioni. "Questa mancanza di comunicazione rende macchinoso e controproducente un sistema nato per agevolare il cittadino. Mille i passaggi – ha detto specificando Alessnadra Ticci, capogruppo in consiglio comunale di Forza Italia e presidente della stessa commissione - spesso con gli stessi incartamenti, in quanto tra i vari uffici manca la comunicazione. Il che è impensabile ed assurdo specie nell'era del 2.0, in cui internet dovrebbe agevolare ed accorciare i tempi, cosa palesemente inesistente a livello pratico specie per le complesse macchine comunali."

Chiarezza e mancanza di comunicazione: questi i temi che verranno dunque affrontati: "Non c'è chiarezza nei vari passaggi da svolgere, spesso i cittadini o gli imprenditori sono quasi costretti a rivolgersi ed a pagare professionisti anche solo per compilare stampati che spesso non sono corretti e per capire poi a chi consegnarli e come. Il che sfiora il paradossale”, ha voluto ribadire ancora il presidente della commissione.

Nel mirino, dunque, la macchina comunale e a farne le spese sono sempre i cittadini: “Start up imprenditoriali al palo per rallentamenti irragionevoli dati da una burocrazia lenta e macchinosa, cittadini che si trovano inermi di fronte ad uffici e fogli, dove per capire chi fa cosa e perchè, ci vogliono giri su giri, inutili perdite di tempo, attese snervanti, spesso per sentirsi dire che l'ufficio competente è quello ma che si deve fare la fila nella stanza accanto perchè quella specifica scrivania non è preposta a quello specifico foglio”.


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