Chiodo nella zuppa della mensa scolastica

POGGIBONSI — "Deve essere fatta luce su quanto è successo perché la qualità e la sicurezza della fornitura sono i primi obiettivi da perseguire. Questo significa che è necessario capire da dove è venuto questo chiodo e come è finito nel passato di verdure": lo ha detto il sindaco di Poggibonsi David Bussagli attraverso il proprio profilo Facebook all'indomani dell'episodio che ha visto coinvolto un bambino della Vittorio Venbeto che ha trovato un chiodo all'interno del proprio passato di verdure nella mensa scolastica. Il Comune già dalla giornata di ieri ha avviato un'indagine per capire come sia potuta succedere una cosa simile. "L’Amministrazione si è immediatamente attivata con la ditta fornitrice e con la scuola - ha detto ancora il sindaco Bussagli -  affinché fossero effettuati, con i soggetti competenti, tutti i controlli sulla filiera di produzione e su tutto il percorso degli alimenti fino alla procedura di sporzionamento e ai locali dove questo avviene nonché al refettorio. Il percorso di controllo coinvolge tutti i soggetti presenti e partecipi della filiera, per contemplare tutte le possibili dinamiche che devono giocoforza essere approfondite se si vuol capire e risolvere. Per la dinamica e il tipo di prodotto coinvolto un’attenzione specifica riguarda gli ambienti che ospitano il refettorio".

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